(FOTO) Aversa. Stop Scempio Ambientale: “Quell’isola ecologica è una bomba a cielo aperto!”
“Ci hanno contattato alcuni abitanti delle Unrra Casas in via Perugia ad Aversa dove è situata l’isola ecologica: è diventata l’ennesima bomba ecologica in Città, da giorni si è trasformata in una vera e propria discarica abusiva e pericolosa per tutti, pericolosa per gli addetti ai lavori e pericolosa per gli abitanti del territorio. Con la scusa di gettare alcuni ingombranti siamo riusciti a fotografare e documentare lo scempio ambientale che avanza nella struttura e la pericolosità di tale area. In primis secondo alcune informazioni certe in nostro possesso l’impianto antincendio nella struttura oltre che essere in parte distrutto risulta essere fittizio e non omologato, praticamente l’impianto antincendio non funziona aumentando la pericolosità in caso d’incendio dell’intera struttura che è situata alle spalle delle Palazzine Popolari”. Così l’associazione cittadina Stop allo Scempio Ambientale Ovunque – Aversa.
“Tra centinaia di pneumatici, tra frigoriferi e forni, tra i resti delle potature dei giardini ormai secchi e maleodoranti, tra materassi e divani, tra decine se non centinaia di resti di mobili di ogni genere dobbiamo registrare l’enorme degrado e l’enorme rischio in caso d’incendio della struttura a via Perugia ad Aversa. Infatti l’Asl nelle settimane scorse allertata dagli stessi lavoratori della struttura invece di mettere sotto sequestro l’area per evidente pericolosità ha provveduto, incredibilmente, a staccare l’energia elettrica alla struttura per la presenza di cavi elettrici scoperti. Secondo noi avrebbe dovuto agire per far smaltire la grande mole di rifiuti in essa stipata e mobilitarsi immediatamente per la messa in sicurezza dell’ intera Area. L’ASL con il distacco della corrente ha prodotto altri danni e contribuito ad aumentare la pericolosità della situazione. Perché? Semplice, l’Asl, staccando l’elettricità alla struttura ha di conseguenza staccato il funzionamento degli unici due compattatori di riciclo presenti, ha tagliato il servizio di video sorveglianza, ha tagliato l’energia alla completa struttura ma soprattutto ha tagliato l’energia elettrica ai lavoratori che non si possono riscaldare, illuminarsi o utilizzare i container adibiti a spogliatoio per gli stessi lavoratori dove essi si spogliono, si lavano e svolgono il proprio lavoro”.
“L’Amministrazione Comunale Aversana, dove da tempo non si hanno notizie dell’Assessore all’ambiente, dovrebbe attivarsi per risolvere i problemi legati alla struttura. Il sindaco Alfonso Golia con delega all’ambiente dovrebbe, immediatamente, ripristinare la sicurezza dell’area per garantire ai lavoratori di svolgere il proprio lavoro con i giusti strumenti e garantire la sicurezza alla popolazione, perché l’area come si evince dalle foto, oltre divenuta una vera discarica abusiva è pericolosa in caso d’incendio, troppe volte abbiamo assistito che aree del genere sono andate in fumo. Sindaco batti un colpo! Vogliamo la bonifica dell’area e la messa in sicurezza per i lavoratori e cittadini”.