Aversa. La minoranza: “La maggioranza fugge ancora una volta”
“Per l’ennesima volta, l’amministrazione targata Alfonso Golia, evita di assumersi responsabilità e la città paga! Dopo la disastrosa gestione della chiusura del mercato ortofrutticolo, dopo i cumuli di immondizia ad ogni angolo della città per il mancato passaggio di cantiere tra le due ditte (che costerà ai cittadini altri 3000€!); dopo la mancata firma del contratto per i parcheggi ( stanno ancora studiando); dopo lavori stradali iniziati e lasciati a metà (totale assenza di progettualità, vedi zona San Nicola); dopo la totale incapacità di far mettere in sicurezza a dei privati quello che resta di un edificio crollato a piazza Marconi ( con ripercussioni sulla viabilità della zona); dopo un tira e molla sulla stabilizzazione degli LSU, da oggi, si aggiunge a questa disastrosa lista, la delusione di studenti e professori di un liceo che vedranno le loro giornate scandite da doppi turni e disagi. Con una ‘pregiudiziale tattica’ (che avrà un nome di un nuovo assessore allo sport forse?!), la maggioranza ha bloccato i lavori di discussione perché, secondo quanto detto, non ci sarebbe stata una documentazione esaustiva in merito”. Lo dichiarano i consiglieri comunali di minoranza Gianluca Golia (Cambiamo!), Francesco Sagliocco (Noi Aversani), Luigi Dello Vicario (Lega), Francesco Di Palma (Forza Aversa), Alfonso Oliva (FdI), Giovanni Innocenti, Roberto Romano (M5S).
“Mossa politica che, a dispetto dell’idea dei tanti supporter del sindaco e dei magnifici proclami dei suoi, mette in luce due cose: l’incapacità del presidente del consiglio nel convocare un consiglio comunale (convocato senza avere la giusta documentazione?) e, la totale incapacità di dare indirizzi precisi ai dirigenti che, a detta dell’on Santulli che ha letto la pregiudiziale, non sanno produrre atti precisi. Insomma, l’ennesima dimostrazione di cosa non dovrebbe farsi durante un percorso amministrativo. Basta, la città non può e non deve pagare per l’incapacità di assumersi le proprie responsabilità. Andate via prima di causare altri danni”.