Coronavirus, casi in Algeria e Brasile: accertamenti in Austria
Il coronavirus arriva anche al di fuori dell’Europa con casi accertati in Algeria e Brasile.
Un italiano è risultato positivo al covid-19 in Algeria: è un dipendente di Eni “al momento dislocato nel campo di MLE, nel deserto algerino. Non ha febbre e gode di buone condizione di salute”. E’ arrivato il giorno 17 febbraio da Bertonico, comune in provincia di Lodi che dal 21 febbraio fa parte della zona rossa di diffusione della regione Lombardia.
Altro caso di coronavirus è stato confermato in Brasile, dove un uomo, rientrato a San Paolo da un viaggio di lavoro in Italia il 21 febbraio scorso, è risultato positivo al doppio test un uomo rientrato a San Paolo. A renderlo noto il quotidiano brasiliano Folha de S. Paulo.
Una turista italiana di 56 anni del Friuli-Venezia Giulia è morta in un residence in Austria, in Carinzia. Il medico non ha escluso un caso di coronavirus ed ha effettuato un tampone.