Il Napoli a caccia della Champions League 2021
Il Napoli rappresenta sicuramente una delle più grandi delusioni di questo campionato 2019/2020. La formazione partenopea, i suoi ingenti investimenti e la guida di un allenatore del calibro di Carlo Ancelotti facevano infatti presagire una prestazione ben diversa da quella che è poi stata mostrata in campo. Un delusione che ha portato a momenti di grande confusione, al quale è seguito l’esonero dello stesso Ancelotti e l’ingaggio di Gattuso, attraverso il quale la squadra azzurra vuole ritrovare la competitività e, cosa più importante, la continuità. Proprio per questo l’attenzione dei bookmakers è tutta per il Napoli, una delle squadre sicuramente da tenere d’occhio in questa seconda parte di campionato, che finalmente potrebbe trovare la quadra e far vedere di cosa è capace.
C’è chi parla del campionato del Napoli come del “campionato dell’autolesionismo”. La squadra partenopea, dopo aver vinto in Champions League contro il Liverpool lo scorso settembre, invece che capitalizzare questa vittoria tramutandola in un grande campionato, si è infilata in una spirale di confusione sfociata nell’esonero di Ancelotti, scelta – discutibile – che non ha fatto altro che aumentare il caos. Secondo alcuni infatti, il Napoli di Ancelotti avrebbe potuto essere una vera “arma” da Champions, magari rinunciando a qualcosa in campionato ma giocandosela con tutti in Europa. Dopo il cambio con Gattuso invece il Napoli avrebbe perso anche questa certezza, certezza che verrà presto messa alla prova dal Barcellona, altra squadra in un periodo di confusione ma contro la quale servirebbe il Napoli visto a settembre.
Alla situazione della attuale Champions League, si aggiunge l’andamento del Napoli in Serie A e la difficoltà che la squadra azzurra avrà nel qualificarsi per la Champions League 2021. La squadra azzurra infatti occupa la nona posizione nella classifica italiana, preceduto da una serie di squadre che corrono piuttosto velocemente. Per riuscire infatti a qualificarsi nella Champions del prossimo anno il Napoli dovrebbe ritrovare un smalto andato perduto già da parecchi mesi e inanellare una lunga serie di risultati positivi con i quali sopravanzare squadre come il Milan, il Verona e il Parma, tutte e tre a +2 e la Roma, quinta a +6 punti. Qualora in Napoli riuscisse a raggiungere e superare queste squadre, impresa difficile ma non impossibile, si troverebbe a dover recuperare un abisso nei confronti dell’Atalanta, quarta a +12. Discorso diverso per l’Europa League, sicuramente più alla portata.
Proprio per riuscire a ritrovare lo smalto perduto e riuscire a capitalizzare gli importanti investimenti realizzati ad inizio stagione allo scopo di mettere sul campo una rosa tanto efficace in campionato quanto in Champions (da non dimenticare il fallimentare acquisto di Lozano, uno dei flop più evidenti di questo Campionato e che già a fine stagione potrebbe finire sul mercato), il nuovo allenatore Gattuso sta cercando una svolta mentale nella sua squadra. Il tecnico ha infatti chiesto ai suoi di concentrarsi sulle problematiche del gruppo lasciando da parte le questioni personali ed arrivando a “minacciare” Allan, non convocato contro il Cagliari proprio per non essersi allenato con l’impegno richiesto. Il Napoli ha una forte necessità di continuità nei risultati, e questa può essere ottenuta solo attraverso un profondo lavoro interno, tanto nei confronti degli allenamenti quanto nel modo che hanno i giocatori di affrontare la partita.
È ancora presto per sapere se il lavoro di Gattuso darà i risultati sperati. La recente vittoria contro il Cagliari ha rimesso il Napoli in corsa per il sesto posto, fondamentale per assicurarsi l’accesso all’Europa League. Per pensare più in alto c’è sicuramente bisogno di compiere uno step successivo per il quale, tuttavia, potrebbe essere troppo tardi. Sulla strada ora c’è il Brescia, anche se al momento tutta l’attenzione è per la gara di Champions League contro il Barcellona. Il San Paolo è infatti pronto ad ospitare la squadra di Messi il prossimo 25 febbraio: sono al momento già 40.000 i biglietti venduti, numero che fa pensare ad un facile sold-out.