Napoli. Circolava in violazione del divieto sulla Tangenziale: PolStrada ferma conducente greco
Venerdì scorso un trasportatore di nazionalità greca stava circolando sulla Tangenziale di Napoli, nel tratto tra il Vomero e Capodichino, dove vige il divieto di circolazione per tutti i veicoli con massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate.
Intercettato da una pattuglia impegnata in un servizio di vigilanza stradale, gli agenti lo hanno condotto nella prima area di sosta utile poco prima dello svincolo di uscita dei Camaldoli.
Gli agenti della Sottosezione Autostradale della Polizia Stradale di Fuorigrotta, alle dipendenze della Sezione della Polizia Stradale di Napoli, insospettiti dall’atteggiamento dell’autista, T.T., 50enne greco con precedenti penali, che ha mostrato una particolare inquietudine al controllo, hanno esteso l’accertamento al semirimorchio.
A questo punto la scoperta: dopo un blocco di pedane, contenenti registratori di cassa regolarmente imballati, l’uomo stava trasportando, nella parte anteriore, 7 contenitori cisterna contenenti sostanze liquide corrosive del tipo inquinante marino, pericolose per l’ambiente.
I poliziotti hanno sanzionato il conducente per mancanza di etichette e pannelli di pericolo sul veicolo adibito al trasporto di materie pericolose, trasporto di merci pericolose senza istruzioni scritte, mancanza di etichette sui colli, trasporto di merci pericolose senza equipaggiamento individuale, veicolo con dispositivi inefficienti, trasporto privo di estintori, oltre ad aver circolato in violazione del divieto di transito per veicoli di massa a pieno carico superiore a 3,5 t..
Queste violazioni hanno determinato la sanzione accessoria di sospensione della patente di guida, la sanzione accessoria della sospensione della carta di circolazione e un ammontare complessivo delle sanzioni amministrative per un importo di 2611 euro.
Dallo scorso ottobre, sono state oltre 130 le violazioni contestate dalla Sottosezione Polizia Stradale di Fuorigrotta nei confronti dei conducenti di veicoli di massa a pieno carico superiore alle 3,5 tonnellate, nei tratti interessati dal divieto.