Napoli. Suppletive Senato, i movimenti ‘pro famiglia’ a sostegno di Guangi
Sabato mattina dalle ore 11 il Popolo della Famiglia di Napoli, unitamente all’associazione Noi per la Famiglia, sarà in via Scarlatti al Vomero insieme a Salvatore Guangi, consigliere comunale di Napoli e candidato al Senato nel Collegio 7 per le suppletive napoletane di domenica 23 febbraio 2020, per un Gazebo militante a sostegno del candidato del centrodestra che ha deciso di firmare il manifesto valoriale proposto dalle due realtà cittadine del mondo pro life e family.
“Abbiamo deciso di provare a dare una scossa in città al mondo dei cristiani e dei cattolici unendo le nostre forze a sostegno di Salvatore Guangi, unico candidato che ha accettato di sottoscrivere il nostro documento politico denominato ‘Patto per la Famiglia’, nel quale sono contenuti gli impegni programmatici che il candidato, con la sua firma che avverrà nel corso del gazebo di sabato mattina al Vomero che è quartiere centrale del collegio senatoriale 7 per le suppletive del 23 febbraio, si impegna a sostenere e portare avanti una volta eletto a Palazzo Madama”. Così in una nota congiunta i due movimenti, attraverso le parole di Massimiliano Esposito (PdF) e Luigi Mercogliano (NpF).
“Abbiamo ragionato a lungo – prosegue la nota dei due Movimenti – sulla possibilità di cogliere questa occasione che ci viene offerta dalle elezioni suppletive per il Senato per approfittarne al fine di scuotere il mondo dei cristiani e dei cattolici napoletani. La riflessione che ci ha convinti – spiegano Esposito e Mercogliano – è che in una città nella quale le forze politiche e le aggregazioni elettoralistiche si muovono e si mettono assieme non sulla base dei valori ma esclusivamente su quella degli interessi, forse è giunto il momento che ci sia una opzione politica chiara che offra una alternativa possibile ai cristiani, ai cattolici e più in generale a tutte quelle persone e quelle categorie produttive e professionali che, non sentendosi rappresentate pienamente, finiscono col votare i soliti partiti che poco o nulla hanno da offrire a queste vaste aree di elettorato non organizzate. Per questa ragione intendiamo fare un tentativo con questo impegno militante per un candidato che ha deciso di sottoscrivere il manifesto valoriale da noi proposto per risvegliare le coscienze degli ambienti cristiani e cattolici, che pure esistono in città ma che si disperdono un po’ ovunque, diminuendo così il proprio potere contrattuale verso le coalizioni più ampie e maggiormente radicate. Forse per Napoli – concludono gli esponenti del Popolo della Famiglia e di Noi per la Famiglia – è ancora possibile rimettere insieme tutti quei movimenti, quelle associazioni di quartiere e quelle forze produttive sane della società civile che dopo il decennio di De Magistris possono ritrovare ancora una ragione per non disperdere le proprie energie attraverso i soliti partiti e per non essere costrette a non andare a votare”.