Rete comitati ambientalisti contro Ferrillo: “Ha superato il limite”

“Dopo l’ennesima rappresentazione teatrale di oggi del signor Ferrillo alla Reggia di Carditello durante la visita del ministro dell’ambiente Sergio Costa, riteniamo necessario spendere qualche parola per chiarire la nostra posizione al riguardo. Sono anni che oltre ai danni ambientali causati da una cattiva gestione del ciclo dei rifiuti e collusioni varie tra politica e malaffare, ci troviamo ad affrontare vari e ambigui personaggi che hanno cercato di manipolare la questione ambientale a loro uso e consumo, per crearsi uno spazio personale che poco ha a che fare con il benessere collettivo. A nostro malincuore dobbiamo constatare che, nonostante gli inviti ad agire uniti e compatti contro lo scempio, certi personaggi preferiscono farlo da soli per brillare sulla spazzatura. Tutti insieme anche adesso diciamo basta, il signor Angelo Ferrillo (presidente dell’associazione La Terra dei Fuochi, ndr) ha superato ogni limite, ci ha chiamato camorristi e collusi, proprio come tempo fa ha fatto un governatore di nostra conoscenza, che in comune con lui ha il totale disinteresse a proteggere la salute pubblica e il solo scopo di tutelare i propri interessi”. Così in una nota la rete de comitati ambientalisti di cui fa parte anche l’associazione Stop Scempio ambientale Ovunque Aversa.

http://www.larampa.it/2020/02/01/foto-terra-dei-fuochi-costa-da-carditello-parte-il-riscatto-ambientale/

Ogni assemblea pubblica, ogni incontro fatto dai comitati singoli o riuniti in rete è stato pubblicizzato e aperto a tutti, anche agli incontri con il ministro sono stati invitati tutti i comitati e ad accreditarsi per partecipare, queste sono le regole alle quali ci siamo attenuti tutti. Tutti quelli veramente interessati a risolvere la situazione, tutti quelli che lavorano ogni giorno sui territori per fare informazione e ribellarsi alle speculazioni e agli abusi ambientali. Tutti quelli che con un un enorme sforzo hanno dialogato, impiegato tempo, energie, per unire tutti in una grande rete perché crediamo che solo uniti possiamo sperare di contrastare la distruzione pianificata della nostra terra. Siamo stanchi di chi pur di ottenere un posto al sole, marcia contro, inganna i cittadini e offende chi da anni, in ogni forma possibile, contrasta lo scempio ambientale. Ci dissociamo dalle pratiche e dai metodi di questo signore. Ci dissociamo da chi cerca di ottenere consensi e favori personali strumentalizzando un un argomento così grave ed urgente per i nostri territori, per le nostre vite. Noi andiamo avanti a testa alta, i nostri nemici sono già tanti e abbiamo bisogno di energie, non possiamo sprecarne con questi parassiti e sciacalli legati a doppio filo con i Partiti che hanno devastato le nostre terre”.

Redazione

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