Aversa. Coronavirus, Diana: “Preoccupazione non deve tradursi in allarmismo indistinto e incontrollato”
“Capisco che a fronte di epidemie come quella del COVID-19 o Coronavirus che ha fatto registrare casi di contagio anche nella nostra regione e, a quanto pare, pure uno in un comune limitrofo, si possa essere preoccupati, ma questa preoccupazione non deve tradursi in allarmismo indistinto e incontrollato che può solo peggiorare lo stato d’animo nostro e di chi ci sta vicino”. Lo dichiara la consigliera comunale Olga Diana.
“Il mio è un invito alla consapevolezza e al buon senso, il che significa seguire le linee guida diffuse in questi giorni sia dal Ministero della salute che dalla Regione Campania. In particolare,- prosegue la consigliera che svolge la professione di medico- con riferimento ai comuni cittadini, occorre assicurarsi di una corretta detersione delle mani con gel alcolici o equipollenti ed evitare, in questa fase, situazioni di promiscuità o di eccessiva vicinanza a terzi, soprattutto in luoghi affollati o, quanto meno, limitare tali situazioni; ciò riduce di moltissimo la possibilità del contagio ed altrettanto importante è l’accurata pulizia degli ambienti e dei piani di lavoro abituali, a maggior ragione quando condivisi con altri. Attenzione, inoltre, a non scambiare un banale raffreddore o innalzamento della temperatura con un’infezione da Covid-19. In tal senso, cerchiamo di contestualizzare le nostre abitudini ed i nostri comportamenti e chiediamoci se abbiamo avuto contatti stretti, faccia a faccia o nello stesso ambiente chiuso, con casi sospetti, vale a dire con persone provenienti dalle zone rosse (tali sono i comuni in cui si sono registrati più casi di contagio da Covid 19) o dalle regioni maggiormente interessate dal fenomeno e con una sintomatologia parainfluenzale , per quanto ci si potrebbe trovare a contatto anche con soggetti contagiati ma asintomatici. Per questo, al di là una giusta prudenza, è bene evitare comportamenti oscurantistici, anche perché non ci aiuterebbero. In ogni caso, in presenza di sintomi quali mal di gola e difficoltà respiratoria, avere un confronto immediato col proprio medico curante è un passaggio obbligato per una valutazione obiettiva del proprio stato di salute, tanto più in un periodo come quello attuale che può indurci ,comprensibilmente, a conclusioni affrettate e fuorvianti. Ricordiamo pure che gli operatori del 112/118, attraverso una prima procedura di triage telefonico, valuteranno se ricorrono i termini per definire un caso sospetto e se applicare, quindi, il protocollo previsto. In attesa, dunque, che l’andamento dell’epidemia possa essere ancor meglio monitorato e circostanziato ed intanto che i focali di infezione non vengano del tutto isolati è bene informarsi ed agire con misura e responsabilità”.