Aversa. Coronavirus, Fiorenzano – Andreozzi: “Dispiaciuti dalle parole di Romano”
“Per la città di Aversa sono giorni complicati in cui bisogna gestire con grande oculatezza questa fase emergenziale e radunare tutte le forze per garantire il massimo sostegno possibile ai nostri concittadini. Per questo motivo siamo molto dispiaciuti delle dichiarazioni del Consigliere comunale Roberto Romano e del suo Movimento rilasciate a mezzo stampa e addirittura con l’affissione di un manifesto in città. Eravamo convinti, o meglio ci illudevamo, che in questa fase non ci fossero né strumentalizzazioni politiche né polemiche pretestuose ma tutto ciò, a quanto pare, non sembra possibile ed ecco che diventa doveroso fare un po’ di chiarezza”. Lo dichiarano in una nota i consiglieri comunali Pasquale Fiorenzano ed Antonio Andreozzi.
“Innanzitutto, non si capisce cosa intenda dire il Consigliere quando parla di costituire un coordinamento di lavoro: in particolare, si riferisce alla costituzione di un nuovo organo inventato di sana pianta che sovrintenda quelli già esistenti oppure, come dichiarato successivamente, ad un presunto responsabile di crisi a cui rivolgersi gratuitamente? A noi sembra una proposta campata in aria. La richiesta, poi, di utilizzare la Protezione civile per effettuare azioni di controllo del territorio sulla scorta delle disposizioni del DPCM è assolutamente impraticabile poiché non è compito che rientra nelle funzioni e poteri del corpo della Protezione Civile, cosa che rende questa richiesta irricevibile dal punto di vista normativo. Così come irricevibile è la richiesta di utilizzare i ragazzi del Servizio civile in quanto sono stati sospesi su tutto il territorio nazionale i progetti del Servizio civile in virtù della necessità di limitare gli spostamenti fisici delle persone. Per quanto concerne la sanificazione comunale, oltre ad un programma di igienizzazione giornaliero delle strade cittadine fatto con la ditta di igiene urbana, sono stati già fatti due interventi specifici per un miglior grado di disinfezione, uno con ditta specializzata ed un secondo con l’ASL. Sono stati eseguiti, inoltre, già due interventi di sanificazione degli uffici comunali per garantire l’incolumità di tutti i dipendenti sul luogo di lavoro e si stanno programmando altre azioni su tutto il territorio la cui realizzazione sarà comunicata tempestivamente alla città come già fatto in precedenza. Ancora, leggiamo che sul territorio non vi sarebbero controlli per i lavori privati con tanto di puntini sospensivi che lasciano spazio alla fervida immaginazione del Consigliere ma, di preciso, a cosa si riferisce Romano? Lo sa che la sospensione delle attività edili è avvenuta con l’ultimissimo DPCM n. 6/2020 le cui disposizioni hanno iniziato a produrre effetti dal 23 marzo? Come faceva Romano già a sapere nel suo comunicato stampa del giorno 22 che non sarebbero stati posti in essere i relativi controlli? Deduciamo che abbia anche poteri di preveggenza. Per non parlare dei presunti mancati controlli su eventuali sversamenti di rifiuti, tema sempre ricorrente quando non si ha molto da dire. Tuttavia, al netto delle tante inesattezze affermate, la cosa più grave a nostro avviso è l’accusa che viene rivolta a questa Amministrazione di effettuare mosse propagandistiche ed elettorali attraverso l’iscrizione in bilancio di un fondo di 30.000 euro. A questo punto, o dobbiamo pensare che il Consigliere Romano voglia polemizzare inutilmente in questa fase delicatissima,oppure dobbiamo immaginare che egli non sia a conoscenza che per poter creare un fondo idoneo a ricevere donazioni e liberalità da utilizzare per l’emergenza Covid-19, bisogna creare degli appositi capitoli di bilancio in entrata e uscita, seppur presunti. Sarebbe stato utile se, oltre a menzionarla, la delibera in questione fosse stata anche letta. Ad ogni buon conto, fatte queste doverose precisazioni ed evitando il lungo elenco di iniziative messe in campo dall’Amministrazione Golia in questa fase d’emergenza, per le quali ci conforta il dato numerico dei cittadini che hanno fruito dei servizi offerti, facciamo l’ennesimo appello affinché, almeno in questa fase di grande difficoltà generale, tutte le forze politiche possano contribuire, se non fattivamente, perlomeno a creare il giusto clima di forza e fiducia in città”.