Aversa. Coronavirus, sindaco Golia: “Si può andare al tabacchi ma…”
Molta incertezza si è creata in città a seguito di alcune notizie riguardanti denunce ricevute dai cittadini che si erano recati dal tabaccaio: quello dell’avvocato che si era visto notificare una denuncia con conseguente ‘quarentana in casa’ e poi annullata dal Tar (leggi qui) e l’ultima di un amministratore di condominio che ha reso pubblico la vicenda sul web (leggi qui).
A seguito delle denunce operate dalle Forze dell’Ordine ad alcune persone che si erano recati al tabacchi, il sindaco di Aversa Alfonso Golia ci ha tenuto a precisare che i tabaccai “non sono tenuti alla chiusura e pertanto è lecito, legittimo e consentito che la gente possa recarsi per pagare le utente, comprare sigarette, giornali e marche da bollo. Vietati le giocate alle slot, di Gratta e Vinci, Lotto e SuperEnalotto (leggi qui)”.
Però lo stesso primo cittadino ci tiene a precisare che “è preferibile non recarsi ogni giorno Per comprare le sigarette: è buona norma farsi una scorta settimanale e tenerla in casa. Comunque i tabacchi sono tenuti a far entrare una persona alla volta e mantenere la distanza di 1 metro”.