Castel Volturno. Diana: “Non solo coronavirus, c’è emergenza furti”
“Restate a casa non solo per le restrizioni imposte a tutti i cittadini per motivi di salute, ma anche per la sicurezza delle vostre abitazioni, sono infatti aumentati i furti di questo tipo. Portano via beni di prima necessità e la spiegazione del perché è semplice. In città c’era una doppia economia quella ufficiale e quella sotterranea, giornaliera, occulta, di espedienti, che rappresentava il 60% della forza lavoro”. Così l’ex consigliere comunale Cesare Diana.
“Oggi questo 60% deve lottare contro il coronavirus ed è letteralmente alla fame, e chi ha fame purtroppo non ha molte scelte per poter sopravvivere .
Abbiamo bisogno di un intervento massiccio che garantisca cibo, controlli e check point per la distribuzione. Un territorio di 72 km e circa 30 di lunghezza, è incontrollabile in casi ordinari figuratevi ora. Il pericolo di sommosse per fame, è possibile, bisogna prevenire e creare più punti di distribuzione del cibo, un deterrente possibile ed indispensabile per Castel Volturno”.