Coronavirus, CNAL: “Risorse da enti bilaterali”
“Crisi Covid 19 e crisi economica anche le parti datoriali e sindacali allarghino la cinghia della “borsa” degli “Enti Bilaterali”, per sostenere lavoratori e piccole imprese”. È quanto sostiene Salvatore Ronghi, Segretario Generale CNAL.
“Con l’esplosione della pandemia causata dal virus Covid 19, – ha continuato il Segretario della CNAL – l’Italia intera sta dimostrando una grande responsabilità, solidarietà ed impegno per vincere questa che è una vera guerra. I lavoratori ma anche le piccole imprese e attività commerciali, ancora una volta, si trovano in “prima linea” facendo grandi sacrifici. Crediamo che anche le parti sociali debbano impegnarsi maggiormente per sostenere lavoratori e piccole imprese utilizzando gli strumenti della bilateralità”.
”Perciò, la Segreteria Confederale CNAL ha inviato una nota alle Associazioni datoriali e ai sindacati Confederali per proporre che tutti gli Enti bilaterali provvedano ad allargare le competenze del “welfare aziendale” per integrare i redditi dei lavoratori che godranno degli ammortizzatori sociali eper sostenere le piccole e piccolissime aziende attraverso interventi mirati e di sostegno alle attività e della retribuzione dei propri dipendenti.
Contestualmente, che i partecipanti ai Direttivi e le Presidenze degli Enti rinuncino a qualsiasi emolumento e rimborsi spese che andranno a rimpinguare il “Welfare aziedale”.
“Crediamo -ha concluso Ronghi – che questo sia il minimo per dimostrare che anche le parti sociali sono pronte a partecipare al gande patriottismo che l’Italia sta mettendo in campo per far fronte alla pandemia”.