Coronavirus, fasce deboli e linea diretta coi cittadini: le iniziative a San Cipriano

Parte già dal28 marzo l’iniziativa promossa dal sindaco Vincenzo Caterino, in collaborazione con l’amministrazione comunale, denominata “Il Sindaco risponde”. Si tratta di un servizio che permette ad ogni singolo cittadino di parlare direttamente con l’amministrazione comunale. Tutto questo per consentire di avere un contatto più stretto con il sindaco e accorciare le distanze, rimanendo a casa. Il canale servirà per esporre dubbi, difficoltà e problemi relativi a questo periodo di emergenza.

“Sono vicino ai miei concittadini – afferma il sindaco Vincenzo Caterino – Ora potranno parlare direttamente con me e cercheremo insieme di affrontare nel miglior modo possibile ogni tipo di difficoltà”.

Il servizio sarà attivo ogni sabato dalle ore 10 alle ore 12, e ogni giorno su whatsapp, al numero 3294746785.

E’ stato definito il “carrello della solidarietà” ma in verità è molto di più, è il seme della fratellanza e della solidarietà. Il popolo di San Cipriano d’Aversa è chiamato a scendere in campo in prima linea in questo periodo di grande difficoltà per il mondo intero. La cittadinanza tutta è stata invitata a compiere un grandissimo gesto d’amore a favore delle fasce più deboli che non hanno neppure la possibilità di acquistare beni di prima necessità.

Ogni cittadino, che può e vuole, potrà acquistare prodotti a lunga conservazione presso i supermercati aderenti e lasciarli nel carrello all’uscita che verrà ritirato dai volontari per poi smistarli personalmente presso il domicilio delle persone bisognose. Un’iniziativa messa in campo dai servizi sociali del Comune di San Cipriano d’Aversa, con l’ausilio delle associazioni che già stanno fornendo in questi giorni un contributo essenziale per le consegne a domicilio e le richieste di chi ha bisogno di un qualsiasi tipo di aiuto.

“Mi sto attivando affinché nessuno resti solo nel bisogno – afferma il sindaco Vincenzo Caterino – E’ mio dovere di sindaco, di cittadino e di uomo tendere la mano a chiunque vive, soprattutto in questo momento storico particolare, in condizioni economiche estremamente disagiate. Noi ci siamo, ora chiedo aiuto ai miei concittadini e confido nella loro generosità”