Coronavirus, Nappi: “Sospendere terapie non urgenti centri riabilitazione”
“La Regione sospende le terapie riabilitative domiciliari e ambulatoriali erogate dai centri di riabilitazione ex art. 26 non urgenti.”. Lo chiede in una nota Severino Nappi, Il Nostro Posto.
“Non serve solo a ridurre il rischio di contagio di persone particolarmente deboli e indifese ma anche per evitare una tragica beffa che si sta consumando in questi giorni. Per evitare di perdere il diritto alle cure – che si verifica quando si superano il 25% di assenze – i genitori stanno facendo fare le terapie ugualmente per il timore di perdere il servizio, esponendo i bambini, loro stessi e gli operatori al rischio di diffusione del Coronavirus. Naturalmente -conclude- chiediamo di evitare che la situazione emergenziale ricada sulle spalle dei lavoratori. La regione garantisca l’erogazione delle rette per tutelare i livelli occupazionali e evitare il depauperamento delle strutture”