Coronavirus nel Napoletano, sos ai Carabinieri: ‘non abbiamo da mangiare’
Un cittadino di Sant’Antimo ha chiesto aiuto ai carabinieri della locale tenenza. Ha ammesso che la sua famiglia fosse in serie difficoltà economiche, tali da non riuscire neanche a soddisfare i propri bisogni primari. I carabinieri hanno raggiunto l’ abitazione dell’uomo – un 37enne del posto – e conosciuto il padre e madre anziani. Il 37enne ha confessato ai militari di lavorare solo saltuariamente e di avere in questo momento serie difficoltà di sostentamento a causa della chiusura di gran parte delle attività produttive. Ha poi mostrato loro frigo vuoto e la dispensa che conteneva un solo pacco di pasta. I militari, toccati dal racconto del cittadino, hanno acquistato decine di prodotti alimentari e non e garantito disponibilità e vicinanza alla famiglia.
Scenario simile a San Vitaliano. Un uomo ha raggiunto i carabinieri della stazione locale e chiesto loro del cibo e due mascherine, una per la moglie e una per se stesso. I militari hanno così riaccompagnato a casa l’anziano e dopo qualche ora consegnato a domicilio una scorta di prodotti alimentari sufficiente per molti giorni. Tra i prodotti anche diverse mascherine.
Ancora richieste di aiuto, questa volta a Villaricca. I militari della locale stazione sono stati contattati da un uomo che, non potendo più lavorare, non riusciva a garantire sostentamento alla moglie e alle due figlie minori. Come per le altre circostanze, i carabinieri hanno consegnato all’uomo alimenti, prodotti per la pulizia degli ambienti e per l’igiene personale. Enorme la riconoscenza ai Carabinieri per il lavoro svolto quotidianamente e per il grande gesto di umanità.