San Cipriano. Coronavirus, sospese le tasse comunali
Approvati in Giunta, su proposta del Sindaco Vincenzo Caterino, alcuni provvedimenti volti a sospendere in questo periodo il pagamento dei tributi comunali le cui scadenze, fissate dal Comune, intercorrono nel periodo compreso tra il 15/03/2020 e il 31/05/2020. Sottoscritto ed autorizzato, inoltre, il provvedimento che concede più ampie rateizzazioni per coloro che stanno versando i tributi a seguito di attività di recupero del Comune. Si tratta di decisioni che nascono dal tentativo di dare una mano concreta ai cittadini sanciprianesi che stanno vivendo, come il resto dell’Italia, un periodo di grande sconvolgimento e destabilizzazione del proprio vissuto quotidiano.
“Stiamo attraversando un periodo molto difficile e complicato – spiega il sindaco Vincenzo Caterino –. Ci troviamo di fronte ad uno sconvolgimento che ha investito tutti gli aspetti della nostra vita, compreso anche l’attività lavorativa di molti concittadini, specie commercianti e artigiani, che si sono visti costretti a sospendere le proprie attività che spesso costituivano l’unica fonte di reddito per la propria famiglia. Voglio manifestare la mia vicinanza ed attenzione nei confronti di queste persone e lo voglio fare ancora di più con i fatti e non con le parole”.
In sintesi, i provvedimenti, che vanno a rafforzare le misure adottate dal Governo, prevedono: Il rinvio dei termini di versamento al Comune delle entrate comunali; La sospensione fino al 31.05.2020 delle rateizzazioni in corso riguardanti il recupero dei tributi dell’Ente.
“Tutto quanto è possibile fare per stare vicino ai cittadini la mia Amministrazione lo sta facendo e continuerà a farlo – conclude il primo cittadino –. Colgo l’occasione per rinnovare l’invito a restare a casa, a rispettare le regole in maniera scrupolosa così da proteggere gli altri e se stessi. Mai come ora i sanciprianesi si sentono uniti e parte di una più grande comunità che è la nostra splendida Italia. Sono orgoglioso del mio paese. Ringrazio tutti. Ce la faremo, ne usciremo!”.
