Sant’Antimo. Coronavirus, pc e tablet a studenti svantaggiati per didattica a distanza
Parte la didattica a distanza, ma non tutti gli studenti posseggono un tablet o un pc per accedere alle lezioni. Così la scuola acquista 100 dispositivi per gli alunni più svantaggiati per permettere a tutti di partecipare alla didattica a distanza e non lasciare nessuno indietro. Accade all’Istituto Comprensivo “Leopardi” di Sant’Antimo in provincia di Napoli. Gli strumenti (in comodato d”uso gratuito) sono stati già quasi tutti consegnati alle famiglie che ne avevano più necessità, una vera e propria goodnews per molti allievi che, senza questa iniziativa, sarebbero stati tagliati fuori dalla didattica.
Il ministro Azzolina ha stanziato 70 milioni di euro per l’acquisto di device digitali. Le risorse arriveranno, ma non subito, di qui l’iniziativa del prof. Nicola Borrelli, dirigente scolastico dell’IC“Leopardi” di Sant’Antimo, che si è messo al lavoro per recuperare tutti i fondi rimasti nelle casse della scuola per permettere, da subito, l’accesso alle lezioni on line anche agli studenti sprovvisti dei mezzi informatici necessari.
“Il nostro Istituto – spiega il dirigente scolastico – ha attivato tutte le forme di didattica a distanza, fornendo ai nostri 1200 allievi gli strumenti per continuare il loro percorso educativo e formativo. Purtroppo sono ancora tante le famiglie che non possono permettersi computer e tablet, oppure una connessione decente. Abbiamo fatto ogni sforzo per non lasciare nessuno indietro. Tuttavia non è mancata qualche difficoltà da superare, non tanto per il reperimento dei dispositivi, ma per le modalità di consegna che è comunque avvenuta nel massimo rispetto delle direttive nazionali e regionali per il contrasto al Covid19. Affronteremo questo momento difficile per il Paese – conclude il prof. Borrelli – consapevoli che la scuola non può fermarsi e deve continuare ad essere un punto di riferimento per i giovani, in nome di quel diritto all’istruzione garantito dall’articolo 34 della nostra Costituzione”.
