Sant’Arpino. Coronavirus, sindaco Dell’Aversana: “Asl in tilt per i tamponi”
“Chiudete l’uscio di casa, non aprite la porta al virus. L’ ASL è in tilt ed ha finito anche i tamponi. Se ci ammaliamo non possono curarci tutti! Bergamo insegna: la carneficina è dietro l’angolo. Siamo in guerra. Il coronavirus è il nemico , ci attacca nei polmoni senza farsi vedere. Ieri sera è stata fatta la disinfezione in tutto il paese, stamani abbiamo fatto sanificazione uffici comunali, ed alcuni impiegati lavorano da casa con smart working per non muoversi. Resto ancora in attesa dell’esito dei risultati dei tamponi fatti nei giorni scorsi. Altri tamponi sono stati richiesti oggi. Appena avrò comunicazioni vi informo”. Lo dichiara il sindaco di Sant’Arpino, Giuseppe Dell’Aversana.
“Da Succivo purtroppo arriva la notizia di due “positivi” con probabili ripercussioni sul nostro comune, viste le strette interconnessioni. La situazione potrebbe precipitare in tutto l’agro atellano. La Regione ha ordinato l’acquisto di test rapidi dei tamponi per screening di massa solo per i pazienti sintomatici. Giovedì dovrebbero arrivare mascherine protettive ai comuni solo per vigili urbani, e volontari protezione civile. Non uscite di casa inutilmente che vi beccate una multa e sanzione penale. Ricordo a quelli scendono dal Nord di registrarsi (anche telefonicamente) al comando vigili urbani e mettersi in quarantena. L’ASL per evitare molta gente in strada domani, giorno di festa, ha invitato poche ore fa, i sindaci a diffidare i panifici dalla vendita di zeppole. Bisogna uscire per acquistare pane e generi alimentari indispensabili, non rischiate il contagio per una zeppola, pensiamo all’indispensabile, evitate assembramenti, se rispettiamo le regole, non ci contagiamo e vinceremo noi. Domani Sera alle ore 21:00 vi sarà un’altra disinfezione generale in ogni strada del comune. Chiudete porte e finestre per la terza volta”.