Trentola Ducenta. Coronavirus, le parole di Michele Apicella
“Vorrei approfittare di questo momento particolare per fare una piccola riflessione. È inutile nascondere che ci troviamo a dover affrontare un momento di dura prova. Nessuno di noi avrebbe mai immaginato di poter trovarsi in una situazione del genere e forse nessuno sa veramente come affrontarla. Credo che la cosa più difficile sia dover fare i conti con la riduzione della socialità, con il ritiro “forzato” nelle nostre abitazioni, con il contenimento di qualsiasi attività pubblica o di svago. È difficile per tutti. Per noi adulti che non possiamo smettere di lavorare e dobbiamo farlo col massimo delle precauzioni possibili per tutelare i nostri figli ed anche e soprattutto per i nostri piccoli, che si trovano spaesati e disorientati, con una quotidianità completamente stravolta”. Così Michele Apicella, già consigliere comunale di Trentola Ducenta facendo una riflessione sulla vicenda del coronavirus.
“Non è facile per nessuno e sopratutto per le autorità che stanno facendo il massimo possibile per la nostra salvaguardia, per il contenimento di questa infezione e per ottenere una risoluzione nel più breve tempo possibile. Mi permetto di parlare a tutte le famiglie della nostra comunità, a tutti gli amici politici, a prescindere da ogni schieramento e di chiedere un grande sforzo collettivo. Impegniamoci per cercare di vivere al meglio questo momento di prova, cerchiamo di rispettare tutte le norme previste per la tutela sopratutto di chi è più fragile e più suscettibile; cerchiamo di approfittare del tempo passato a casa per dedicarci di più ai nostri cari, senza smettere di darci forza a vicenda, mettendo in gioco tutto il calore umano di cui disponiamo. Uno sforzo del singolo oggi è una possibilità in più per tutta la comunità domani. Un caro, caloroso, abbraccio, a tutti”.