(VIDEO) Aversa. Coronavirus, punto stampa del sindaco Golia
“Innanzitutto ribadisco il cordoglio alla famiglia del 67enne deceduto l’altra notte. Un abbraccio forte a tutti i familiari (leggi qui). Relativamente ad Aversa, la situazione è la seguente: 8 positivi; 56 negativi; 22 in attesa; di cui 1 deceduto; 1 guarito. È arrivata inoltre la notizia dalla Spagna che un nostro concittadino, medico a Barcellona da diversi anni, ha contratto il virus dopo essere stato in prima linea a combatterlo. È stato lui stesso a renderlo pubblico, il suo nome è Domenico Sabia e a lui vorrei che arrivasse il saluto e gli auguri di una pronta guarigione da parte di tutti noi”. Lo dichiara il sindaco Alfonso Golia.
“Da domani inizierà il pagamento anticipato delle pensioni. L’INPS ha già predisposto lo scaglionamento diviso per giorni a seconda della lettera del cognome. Domani sarà il turno dei cognomi le cui iniziali sono A e B. Vi ricordo che chi ha una carta Postamat, una carta libretto o una carta Postepay Evolution può ritirare l’accredito presso ogni Bancomat in qualsiasi momento. A maggiore tutela dei nostri concittadini abbiamo predisposto dei maggiori presidi per assistere gli utenti nel rispettare le disposizioni di sicurezza. A partire da domani sera fino al 1 aprile partirà la sanificazione dei luoghi dove c’è una maggiore presenza di persone come gli spazi antistanti gli uffici Postali , Supermercati e Farmacie. È un’operazione che facciamo nella tutela dei consumatori ma anche dei lavoratori. Il 28 marzo e il 3 aprile, ci saranno nuovamente due interventi di sanificazione sull’intero territorio cittadino”.
“Permettetemi poi di ringraziare la Grafica Nappa che ha donato alla nostra città dispositivi DPI per la Polizia Locale, la Protezione Civile, Croce Rossa e per i nostri volontari. La bontà e la solidarietà della nostra comunità si vede anche da questi gesti. Oggi parte la campagna “Aversa si aiuta”. Abbiamo istituito un conto corrente per donazioni che permetteranno di attuare ogni misura di contenimento necessaria dell’emergenza epidemiologica e di assistenza alla popolazione (leggi qui). Abbiamo bisogno di ogni aiuto possibile e mi auguro che nonostante l’evidente momento di difficoltà, la nostra comunità saprà fare la propria parte. Cari concittadini, il bollettino nazionale ci dice che c’è una stabilità nei numeri, ma i contagi vanno avanti e crescono purtroppo anche i decessi. Questa stabilità nei numeri indica che le misure di contenimento un segnale lo stanno dando. Dobbiamo insistere e continuare così. L’Organizzazione Mondiale della Sanità parla di un probabile picco in settimana. Il momento è estremamente delicato, ma stare a casa è l’unico modo per essere realmente al sicuro. Teniamo duro e ce la faremo. Andrà tutto bene”.