(VIDEO) Coronavirus ad Aversa: gli aggiornamenti del sindaco Golia
La situazione ad Aversa rispetto a ieri è la seguente: 5 positivi; 32 negativi; tamponi in attesa 17. Siamo sempre in attesa del risultato del secondo tampone di Caso 1 per verificarne l’effettiva guarigione che tutti auspichiamo. Inoltre, mi associo al messaggio diffuso oggi dal Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Napoli Nord (leggi qui) che ha invitato quanti hanno avuto accesso all’ufficio del Gratuito Patrocinio Penale dal primo marzo al diciannove Marzo a contattare telefonicamente il proprio medico di famiglia”. Lo comunica il sindaco Alfonso Golia.
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“Oggi ho trascorso tutta la giornata in pattugliamento con la Polizia Locale. Anche a piedi. Ragazzi che ci incontravano e scappavano. Ma dove scappate? Mi chiedo dove sono i genitori, come puoi permettere a tuo figlio di uscire? Anche gente adulta sono stato costretto a riprendere. Come un maestro di scuola, ma di che parliamo? Dai controlli è emerso che la maggior parte degli scontrini presentati dalle persone fermate ruotava intorno ai 10€! Ma ci rendiamo conto? Oggi mentre a piedi pattugliavo uno dei nostri quartieri tanta gente affacciata che strillava a persone in malafede. Perché in malafede? Perché come ti vedono, o al primo strillo, chiedono scusa o scappano via. Se serve questa collaborazione dei cittadini dai balconi, ben venga. Oramai è una guerra a incivili e irresponsabili. Questa gente evidentemente non ascolta i tg, non prova alcuna paura ne sofferenza nel vedere le immagini di Bergamo e della Lombardia. In tanti mi chiedete misure più repressive. In tanti invocano il blocco totale. Come immagino starete vedendo sono un convinto sostenitore della tolleranza zero. E sono anche per misure più restrittive. Ma bisogna essere coscienti che un blocco totale significherebbe tutto chiuso. Come giustamente ricordava Borrelli prima in conferenza stampa, poi di cosa “vivremo”? E si ritorna sempre lì: il rispetto delle regole. E dove esse non arrivano, c’è la legge, le forze dell’ordine e l’esercito. Per questo è fondamentale collaborare contattando loro (e non me!) per segnalare i casi di non rispetto delle disposizioni. Stamattina mi sono precipitato in alcuni punti che mi venivano segnalati su Fb ma sinceramente non abbiamo trovato nulla di quanto era descritto. Perciò vi chiedo di non impressionarvi se vedete auto circolare perché ai varchi ci sono posti di blocco. Perciò vi chiedo per favore di continuare a contattare Polizia Locale, 112 e 113 per le segnalazioni. Non serve a nulla farlo su fb, o Instagram o whatsapp”.
“Ho anche avuto modo di sentire il nuovo Direttore Sanitario dell’Ospedale Moscati, il quale ha comunicato di aver dato disposizione di chiusura di tutti gli ingressi dell’Ospedale con vigilanza di guardie armate per garantire solo accessi autorizzati. Cari concittadini, il bollettino nazionale quotidiano parla di un contagio che aumenta, crescono i positivi e soprattutto le morti. Il nord è quasi al collasso. Non so davvero cosa altro serva a chi esce senza urgente motivo per starsene a casa. Sono quelli che non mettono da parte i loro bisogni per un bene più grande: la nostra comunità. Invece noi stiamo costruendo una società migliore grazie a tutti voi che siete in casa a rispettare le regole. Ci aspettano altri lunghi giorni a casa. Nessun posto è sicuro più di quello. Ora è il momento di tenere duro contro l’aumento del contagio, stiamo in casa e andrà tutto bene”.