Aversa. Lega: “Fieri di essere all’opposizione di un’amministrazione comunale incapace ed inetta”
L’amministrazione guidata dal sindaco di Aversa, Alfonso Golia, e’ ormai letteralmente allo sbando e mentre i consiglieri un tempo fedelissimi del primo cittadino meditano la sfiducia, i rappresentanti aversani della ‘Lega Salvini Premier’ dimostrano grande senso di responsabilita’ sposando in pieno le parole del loro rappresentante in Consiglio comunale, Luigi Dello Vicario.
Quest’ultimo, in sintesi, ha affermato che non e’ certo questo il momento di lasciare la citta’ di Aversa senza una guida, per quanto approssimativa ed inconcludente si stia dimostrando col trascorrere del tempo.
A rafforzare le sue parole, la responsabile cittadina del partito, Carmen D’Angelo unitamente ai componenti del direttivo locale. “Siamo assolutamente d’accordo con le parole di Dello Vicario – ha affermato la D’Angelo a nome di tutti – che ha dimostrato ancora una volta il senso di responsabilità politica di una persona perbene. Noi dell’opposizione non ci faremo certo strumentalizzare dai componenti di una maggioranza sempre più rissosa ed inconcludente. Una maggioranza che già non esiste piu’, ma che nel contempo non vuole andare a casa e tenta di utilizzare ogni strumento, compresa la stessa opposizione, per andare poi a trattare nuovamente con il primo cittadino. Non dimentichiamoci che in questa terribile emergenza sanitaria la città di Aversa ha avuto numerosi contagiati e, purtroppo, anche delle persone decedute e pensare, in questo momento, di mandare a casa un sindaco sarebbe un vero e proprio atto di sciacallaggio politico. Noi rimaniamo convinti e fieri oppositori di quest’amministrazione che consideriamo assolutamente inadeguata e incapace per la nostra città ma, passata questa emergenza sanitaria, ci sara’ tempo e modo per chiarire ulteriormente le posizioni in campo. Arrivera’ il giorno della verita’ e allora ne vedremo delle belle, cioè si farà chiarezza su chi è all’opposizione, chi è in maggioranza e chi, semmai, ha instaurato una sorta di trattativa perpetua col sindaco. Questa amministrazione, ormai senza maggioranza e con numeri pregiudicati per andare avanti, è inutile che tenti di mettere in piedi operazioni di trasformismo politico nell’ambito del consiglio comunale. Se, dopo appena un anno dalle elezioni amministrative, non ci sono più le condizioni per poter continuare, il sindaco prenda atto della situazione e inizi a pensare seriamente alle dimissioni per il bene della città”.