Bonus imprese, Zinzi: “Nei bandi regionali errori e mancanze”
“Imprese escluse e un tetto di fatturazione troppo basso: sono solo alcune delle anomalie che sono state riscontrate dagli imprenditori. Il risultato è che il primo bando emanato nell’ambito del Piano socio-economico della Campania raccoglie più scontenti che beneficiari, nonostante i roboanti proclami su facebook del Presidente De Luca nelle vesti di salvatore dei campani”. Così il consigliere regionale Gianpiero Zinzi accogliendo le segnalazioni dei titolari di microimprese.
Un esempio è quello dei laboratori che si occupano della fabbricazione di protesi dentarie rimasti aperti, ma solo sulla carta perché di fatto i dentisti hanno lavorato esclusivamente per le emergenze.
“Questi artigiani sono stati esclusi, come anche idraulici ed elettricisti che pure si sono visti ridurre drasticamente il fatturato in questo periodo per una diminuzione della domanda o per la chiusura di attività loro collegate. Senza contare che il tetto dei 100mila euro è troppo basso per i titolari di una microimpresa in regola con i contributi. Non va meglio con il bando riservato ai professionisti, a poche ore dalla pubblicazione sono già tante le lamentele dei beneficiari. De Luca riveda questi bandi e faccia attenzione per i prossimi”.