Cesa. Coronavirus, area per disabili: ecco le modalità d’accesso
La giunta comunale, con propria deliberazione, ha adottato un provvedimento che consentirà l’accesso al Parco Giochi “Padre Lepre” solamente a persone con disabilità intellettiva e autismo.
L’accesso sarà consentito, previo appuntamento, esclusivamente a queste persone, con eventuali accompagnatori.
Il parco, in questo momento storico, è chiuso al pubblico. Ma allo scopo di andare incontro a quelle che sono le esigenze di persone affette da talune patologie è stata consentita questa misura. Nell’adottare questo provvedimento si è tenuto conto anche di una nota della Regione Campania, in materia di Assistenza alle persone con disabilità e non autosufficienti, con la quale “si è chiarito che ai soggetti con disabilità psichica o patologie psichiatriche, per la gestione delle crisi comportamentali legate alle loro patologie, è consentito uscire di casa con l’assistenza necessaria di un accompagnatore, limitando allo stretto necessario la permanenza fuori casa e con le misure di prevenzione raccomandate (distanza interpersonale, uso di mascherine). Questa casistica, infatti, rientra nei casi (salute e estrema necessità) consentiti dalle disposizioni emanate per la gestione dell’emergenza sanitaria”. Per tanto i soggetti residenti a Cesa, affetti da disabilità intellettiva e con autismo (PcDI/A), in autonomia o accompagnate da un familiare, da un caregiver e/o da un volontario, potranno essere autorizzati ad accedere al Parco. Sarò necessario concordare un appuntamento, tramite l’Ufficio Servizi Sociali, telefonando dal lunedì al venerdì, dalle ore 09.00 alle ore 12.00 al numero al n. 081.8154313.