Coronavirus, Ronghi: “Elevare attenzione su centri per disabili”
“Siamo stati tra i primi a richiamare l’attenzione della Regione Campania e delle autorità sanitarie sul rischio coronavirus nei centri per disabili ed oggi ascoltiamo con grande preoccupazione l’allarme lanciato da Anffas sulle residenze per disabili come nuovi possibili luoghi di focolai di coronavirus, un allarme che deve allertare tutte le Istituzioni per proteggere queste strutture che ospitano ragazzi e ragazze gravemente disabili”. E’ quanto afferma il dirigente di FdI, Salvatore Ronghi.
“Ci sono centri per disabili che, per bloccare l’ingresso del coronavirus , si sono ‘blindati’ impedendo le uscite dei ragazzi e le entrate dei familiari, ed adottando scelte di massima prevenzione per il personale che entra in contatto con essi – sottolinea Ronghi – , ma questo meritorio lavoro rischia di essere compromesso per il fatto che, con decreto dirigenziale n. 83 del 9 aprile, la Regione Campania ha deciso di riaprire, dal 14 aprile, le attività ambulatoriali giornaliere, che, inevitabilmente, porteranno ingressi di persone estranee in tali strutture”.
“Per questo, sollecitiamo il Presidente De Luca a rivedere questa scelta che può aprire nuovi focolai di contagio, come è avvenuto nelle Rsa, e a vigilare attentamente, tramite i Direttori Generali delle Asl, affinchè venga messa in atto la massima protezione e prevenzione a tutela di questa categoria particolarmente fragile e vulnerabile”.