Didattica a distanza innovativa alla ‘Gaetano Parente’ di Aversa
“Dedizione Amorevole verso la Didattica”. Se si volesse trovare una valida alternativa alla così tanto osannata (o bistrattata) D.A.D. innescata per sopperire alle evidenti e comuni problematiche scolastiche di questo periodo così complesso, probabilmente dovrebbe essere proprio questa. Sì, perché nel giro di pochissimi giorni alla ‘Gaetano Parente’ di Aversa abbiamo realizzato qualcosa di teoricamente e tecnicamente impossibile: la creazione, attraverso lo studio approfondito della piattaforma Google Classroom, di una innovativa soluzione per la didattica a distanza, che impegna nello stesso momento, tutti i giorni, centinaia di utenti, tra docenti e studenti.
«Con un totale di ben 135 classi attivate, e un’utenza di 691 discenti connessi per tutta la settimana scolastica canonica (composta da 5 giorni), abbiamo compiuto un piccolo grande miracolo e costruito una ‘felice corazzata digitale’. Ci riempie di gioia sapere che tutti i passi virtuali di ogni singolo nostro studente sono seguiti a distanza dal Team digitale, che mi onoro di guidare e indirizzare; in più, mediante gli sforzi continui profusi dall’Animatore digitale e dall’intero Staff di Dirigenza e di Segreteria (impegnato a lavorare 7 giorni su 7, spesso anche di domenica), stiamo cercando di colmare tutti i vuoti connessi agli svantaggi socio-economici e culturali di alcuni dei nostri discenti. Abbiamo immediatamente predisposto, in compartecipazione effettiva con la Caritas Diocesana territoriale, gli instancabili responsabili del centro Snodo ‘React-Patatrac’ e molti degli Assistenti Sociali del Comune di Aversa una task force invidiabile e sempre operativa, perché questa sia davvero la scuola di tutti e di ciascuno». Queste le parole del prof. Nicola Simonelli, docente Tutor responsabile del comparto musicale dell’Istituzione scolastica ‘Gaetano Parente’ di Aversa nonché curatore in capo della piattaforma digitale Google Classroom.
«Anche se c’è ancora moltissimo da fare, la strada percorsa fino a questo momento è rincuorante: discenti e genitori hanno condiviso con noi, con immensa pazienza, sforzi, gioie e dolori in questo passaggio forzato alquanto traumatico, ma che sta restituendo soddisfazioni enormi. Non credo ci possa essere gioia più grande che vedere tutti connessi, in orario, speranzosi nel poter fare lezione ogni giorno, con tutti i propri docenti e i propri compagni di classe. E anche con lo strumento musicale pomeridiano la soddisfazione è duplice – sottolinea il prof. Simonelli -. Credo che la bellezza stia nel non volere mai smettere di imparare, con coraggio e umiltà, e nell’essere predisposti a quell’upgrade umano, prima ancora che digitale. La mia missione è stata infatti quella di prendere tutti per mano, cercando di levigare volta per volta le asperità dovute a paure ed incertezze del tutto comprensibili. É stato davvero stupendo vedere che tutti i miei colleghi dell’Infanzia, della Primaria e della Secondaria, a partire dalla nostra determinata Dirigente scolastica, la prof.ssa Angela Comparone, non hanno mai abbassato la guardia, facendo sempre prevalere il senso di responsabilità, la volontà di apprendere, di formarsi e rispondere colpo sul colpo alle necessità e alle problematiche incipienti. E poi, cosa ancor più importante, abbiamo imparato a mettere a disposizione il nostro tempo per qualcun altro, per le necessità e i bisogni altrui, trasformando le tante difficoltà in occasione di crescita. Ognuno di noi ha posto una piccola pietra per la costruzione di una vera comunità di individui, pronta a tendere la mano a chiunque nel momento del bisogno. E mi piace pensare che possa essere sempre così».