L’impiego della resina nell’artigianato artistico: classificazione e utilizzi

Nell’ambiente artistico, al pari di quello industriale, le resine si collocano tra i materiali attualmente più utilizzati. Una materia prima rivoluzionaria, in grado di trovare applicazione nei settori più differenti, da quello nautico a quello ingegneristico, fino ad approdare in quello artistico, dove la resina viene impiegata nella realizzazione di sculture e opere d’arte, ma anche negli interventi di restauro.

La caratteristica che rende la resina ampiamente utilizzata è proprio la sua versatilità, che consente, attraverso l’aggiunta di polimeri e coloranti, di plasmarla facendole assumere qualsiasi forma si desideri. Nell’ambito artistico, la resina viene colata negli appositi stampi allo scopo di riprodurre forme di oggetti mantenendone intatte le peculiarità.

Vista la duttilità di questo materiale viscoso, non è difficile comprenderne le preziose applicazioni in campo artistico, specialmente in quello dell’artigianato artistico, dove le resine si usano nei processi di realizzazione dei manufatti.

Classificazione delle resine artificiali per fini artistici

Classificare le tipologie di resina nell’ambito del settore artistico può aiutare a fare chiarezza, soprattutto se si differenziano per modalità di utilizzo. In via generale, va detto che, se un tipo di resina viene impiegato nel settore industriale, ad esempio nella realizzazione di un prototipo, non è detto che la stessa resina non possa essere impiegata anche nella realizzazione di un manufatto artistico. Vediamo quali sono le resine più diffuse nel settore artistico.

Le resine da colata

Prototipazione, modellismo, riproduzione di oggetti e creazione di sculture di design, sono questi i principali impieghi delle resine da colata, che si prestano perfettamente per l’artigianato artistico: in questo negozio online, l’artista ha scelto di basare la creazione delle sue statue in resina sulla versatilità di questo incredibile materiale. Il risultato è unico, in quanto artigianale, e senza pezzi prodotti in serie.

Tutto ciò è possibile attraverso l’aggiunta di cariche inerti, ossia di polveri minerali, vegetali o metalliche che modificano le caratteristiche della resina: resistenza, peso, aspetto, livello di lavorabilità, densità, consistenza e tissotropia (capacità di alcuni fluidi di variare il loro grado di viscosità) vengono modificate in base al tipo di carica inerte aggiunta

Le resine pennellabili

Alcune resine artificiali sono caratterizzate dalle stesse peculiarità, ma possono differire per il modo di applicazione. Le resine pennellabili, ad esempio, non hanno caratteristiche diverse da quelle da colata, ma permettono un tipo di applicazione diversa, in questo caso “pennellabile”, a seconda degli additivi impiegati. Questa tipologia di resina è particolarmente adatta per essere applicata su qualsiasi superficie verticale, anche in più strati.

Le resine per stratificazione

Per stratificazione si intende l’abbinamento della resina con le fibre, fibre tessili, di carbonio o fibra di vetro, ad esempio. Il prodotto finale combinato è molto resistente e infatti viene utilizzato anche nel settore motociclistico, per la realizzazione degli accessori, in quello nautico e automobilistico.

Come si usa la resina artistica

Al pari di ogni altra attività, la prima cosa da fare è seguire un corso specifico sulle tecniche di posa delle resine per le opere artistiche. É essenziale studiare le resine e comprenderne il comportamento, le tecniche di posa delle resine per superfici e rivestimenti, per restaurare o decorare oggetti e per quasivoglia applicazione. Come tutto, l’utilizzo della resina nel campo dell’artigianato artistico ha i suoi vantaggi e svantaggi. Vediamo quali.

I vantaggi

I pro legati all’impiego della resina nel campo artistico sono:

1. le superfici in resina – o trattate con la resina – sono uniformi e continue, ossia prive di fughe;
2. la resina è un materiale durevole, ha una grande resistenza meccanica all’usura, quindi tutto ciò che è prodotto in resina – o rcoperto in resina – è destinato a durare nel tempo;
3. le applicazioni artistiche, così come gli effetti realizzabili con l’utilizzo della resina sono tanti, così come le possibilità di personalizzazione;
4. la resina offre il massimo in termini di versatilità;
5. la resina non richiede interventi di manutenzione, è semplice da pulire e non è soggetta alla formazione di muffa in quanto priva di fughe;
6. è un materiale sovrapponibile: questo significa che uno strato di resina può essere collocato su una superficie già esistente, si pensi alla possibilità di realizzare una pavimentazione in resina senza dover togliere il pavimento sottostante.

Gli svantaggi

I contro della resina sono:

1. la necessità di avere un supporto sul quale applicarla, in quanto priva di un corpo proprio;
2. alcune resine, come quelle epossidiche, tendono a ingiallire con il tempo, a causa della scarsa resistenza ai raggi UV;
3. la resina è un materiale dispendioso, che richiede una valutazione costi/benefici.