Teverola. Soldi e pistola nascosti in un casolare: arrestato
Le incessanti attività investigative attuali e pregresse, corroborate da numerosi arresti e sequestri di droga operati da personale del Commissariato di Aversa hanno evidenziato il grave fenomeno dello spaccio di sostanza stupefacente nell’intero Agro-Aversano.
Nella giornata di ieri, personale della locale Squadra di Polizia Giudiziaria, diretta dal Primo Dirigente Dr. Vincenzo GALLOZZI, traeva in arresto tale CATERINO Claudio, classe 57, resosi responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente di tipo cocaina, nonché per detenzione illegale di arma clandestina.
L’attività investigativa era iniziata da un attento monitoraggio del controllo del territorio che faceva presumere ai Poliziotti che il CATERINO avesse intrapreso uno fiorente attività di spaccio a Teverola e nei comuni limitrofi.
Gli esperti Operatori di Polizia Giudiziaria, decidevano pertanto, di sottoporre a controllo il soggetto mentre usciva da un terreno agricolo a bordo del proprio veicolo, proprio nella zona di Teverola.
All’atto del controllo, l’uomo non veniva trovato in possesso di droga ma palesava, fin da subito, un atteggiamento poco collaborativo e ostile.
Gli investigatori, coordinati dal Commissario Capo Vincenzo MARINO, iniziavano nel terreno agricolo e nel casolare ivi presente, una perquisizione domiciliare che dava esito positivo.
In particolare veniva rinvenuta, nonostante ben occultata, la somma di circa 20.000 Euro e una Pistola marca Berretta, modello M34 cromata, con colpo in canna e relativo munizionamento nel caricatore, nonché una confezione contenente 28 colpi del medesimo calibro.
L’attività di Polizia Giudiziaria continuava nell’appartamento di residenza del CATERINO, sito a Lusciano, ove veniva rinvenuta nella sua camera da letto, una cassettina di sicurezza con all’interno 12 involucri, ognuno dal peso di 1 gr, contenenti sostanza stupefacente di tipo cocaina e pronti per la vendita.
Veniva trovato anche materiale per il confezionamento, un bilancino di precisione e altro materiale interessante oggetto d’indagine e dettagli della fiorente attività di spaccio posta in essere.
Al termine della brillante Operazione di Polizia Giudiziaria, il CATERINO veniva quindi tratto in arresto e condotto presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere a disposizione dell’A.G. procedente.