(VIDEO) Aversa. Coronavirus, Golia: “Inizia una settimana cruciale”
“Relativamente alla nostra città la situazione è la seguente: 14 casi attualmente positivi; 149 tamponi negativi; 26 tamponi in attesa. Tre guariti e tre deceduti. Adesso inizia una settimana cruciale. Una settimana in cui in nessun modo dobbiamo vanificare i sacrifici e gli sforzi fatti finora”. Lo comunica il sindaco Alfonso Golia.
“Di cose ne abbiamo lette e sentite in quest’ultimo mese. Io guardo i numeri. E i numeri, al di là di ogni autorevole opinione, ci dicono che non è ancora finita. Per quanto riguarda Aversa, i dati ci dicono diverse cose. La nostra curva di contagio è iniziata a circa dieci giorni dal cosiddetto Decreto Zone Rosse. E non appena istituito il primo DPCM, il cosiddetto “io resto a casa”, la nostra curva in linea con i dati regionali è iniziata a crescere. E a crescere ancora. A un certo punto abbiamo una impennata dei casi dovuta, come vi dissi, all’aumento dei tamponi. Poi il cosiddetto effetto “plateau”, quando i numeri cioè raggiungono una sorta di stabilità. Poi è salita ancora con i due casi di stamattina. Come vi ho detto, attendiamo due tamponi che attestino la guarigione di altrettanti cittadini. Ma nel frattempo la nostra curva è cosi. Se analizziamo invece i numeri dei tamponi negativi, con i casi positivi, risulta evidente il divario tra i numeri. Segno che i controlli ci sono stati, ci sono e ci saranno. Il fatto che ci siano tanti tamponi negativi e pochi in attesa da una dimensione dello scenario che ci riguarda da vicino. Stiamo finalmente contenendo il virus. Ma i numeri non sono ancora in discesa e la nostra curva, come vi dicevo prima, è attualmente in salita. Allora vi chiedo, cosa vogliamo fare questa settimana? Chi è abituato a uscire più volte, continuerà a farlo? No. Ci organizziamo per mangiare da vicini parenti o case al mare? Ma demmo per sogno. Ci saranno controlli e check Point. Non ci sarà tolleranza per nessuno. E penso che sia il minimo che si possa fare…Considerando che siamo tutti in casa e c’è invece chi pensa di andarsi a fare la scampagnata di pasquetta. Ma se lo scordassero! Troveranno solo controlli e sanzioni. Per quanto riguarda la macchina della solidarietà oggi abbiamo consegnato centinaia di pasti a chi ne aveva bisogno. I nostri volontari sono sempre accolti da grade calore e ringrazio davvero tutti i cittadini per quello che state facendo e dimostrando. Anche oggi al Palajacazzi sotto la supervisione di Croce Rossa e Protezione Civile sono arrivati i beni donati dalle aziende aversane e quelle dei cittadini che donano attraverso il servizio gratuito a domicilio. Anche le prime giornate del carrello sospeso sono state molto positive. Cari concittadini i dati nazionali ci confortano seppure continuiamo a sentire numeri inaccettabili. 500 defunti al giorno sono un pugno nello stomaco. Ma la tendenza nella diminuzione dei ricoveri, l’alleggerimento della pressione sulle terapie intensive fa ben sperare. Capirete quindi che questa settimana è cruciale. Facciamo un patto. Che non è un obbligo, un’ordinanza…E’ semplicemente un patto tar il Sindaco e i suoi concittadini. Collaboriamo più che mai. Impegniamoci a restare In casa. Parliamo agli anziani dei rischi che corrono e se servono le urla dal balcone ben vengano. Diventiamo ognuno controllare. Salvaguardiamo tutto quello he abbiamo fatto. Siamo chiamati a una grande prova di maturità questa settimana. Fronteggiamola a testa alta e restando in casa. Ricordiamoci che ‘può darsi che non siamo responsabili per la situazione in cui ci troviamo, ma lo diventeremo se non facciamo nulla per cambiarla’”.