Aversa. Assalto BNL, fermata la banda
Nella mattinata odierna, nell’ambito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, appartenenti alla Squadra Mobile della Questura di Caserta a alla Squadra di P.G. del Commissariato di Aversa hanno dato esecuzione ad un decreto di fermo del Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Napoli Nord, emesso il 21 maggio, nei confronti di due persone, ritenute gravemente indiziate dei delitti di rapina aggravata e tentato omicidio. I fermati sono due uomini, uno di 47 anni di Melito di Napoli (NA), l’altro di 56 anni di Aversa (CE). Sono state anche eseguite diverse di perquisizioni, tra le province di Napoli e Caserta.
Il provvedimento restrittivo è stato adottato nell’ambito di un’attività d’indagine delegata dal Pubblico Ministero alla Squadra Mobile di Caserta, congiuntamente al Commissariato di Aversa, a seguito dell’ efferata rapina consumata lo scorso 11 Maggio 2020 presso l’istituto di credito “BNL” di Aversa nel corso della quale vennero feriti un agente di polizia e una guardia giurata. Quel giorno due rapinatori, travisati e muniti di un’arma lunga e di una pistola, accedevano all’area antistante l’ingresso dell’istituto bancario, seguendo la guardia giurata.
Uno di loro raggiungeva il vigilante e lo bloccava immediatamente prima che accedesse ai locali dell’istituto; in particolare all’altezza dell’ingresso per l’alimentazione del bancomat, al fine di sottrargli il plico contenente il denaro. Ne nasceva una colluttazione nel corso interveniva un agente del Compartimento Polizia Ferroviaria di Napoli, libero dal servizio, che si trovava sul posto.
Questi, coraggiosamente, affrontava il rapinatore che aveva aggredito la guardia giurata, cercando di disarmarlo, ma veniva raggiunto dal secondo criminale che gli esplodeva contro diversi colpi d’arma da fuoco, alcuni dei quali lo attingevano all’inguine e agli arti inferiori. Nella circostanza restava ferita anche la guardia giurata. I rapinatori, dopo aver sottratto alla guardia giurata il plico contenente la somma di 100.000 euro e la pistola in sua dotazione, fuggivano dalla filiale dileguandosi a bordo di un’autovettura. Le immediate attività investigative, condotte con l’ausilio delle analisi delle immagini estrapolate dai sistemi di video sorveglianza, hanno portato alla presumibile individuazione dei due fermati.
Aversa. Fermata banda assalto Bnl, il sindaco di Parete Gino Pellegrino ringrazia la Polizia
“Arrestati gli autori della rapina e della sparatoria alla Bnl di Aversa dov’è stato ferito il nostro concittadino Nicola Grimaldi. Complimenti agli uomini della Squadra Mobile di Caserta ed agli agenti del commissariato di Polizia di Aversa che in pochi giorni sono riusciti ad individuare questi criminali”. Lo dichiara Gino Pellegerino, sindaco di Parete.
Aversa. Fermata banda assalto Bnl, il sindaco Golia ringrazia la Polizia
“Un sentito ringraziamento agli agenti della Squadra Mobile di Caserta e del Commissariato di Aversa che in meno di dieci giorni hanno fatto luce sulla rapina al furgone portavalori all’esterno della filiale Bnl di viale Kennedy in cui rimasero feriti una guardia giurata e un agente della polizia ferroviaria fuori servizio”. Lo dichiara il sindaco di Aversa Alfonso Golia che ha chiamato il dirigente Gallozzi per complimentarsi per il brillante risultato investigativo. “Una rapina efferata che poteva avere conseguenze ben più gravi alla quale lo Stato ha risposto in tempi rapidissimi”.
Aversa. Fermata banda assalto Bnl, Consap plaude al lavoro del Commissariato PS di Aversa
“Un chiaro segnale di efficienza e capacità, plaudiamo all’operazione che ha portato all’arresto degli autori della rapina di via Kennedy. Dieci giorni fa, l’opinione pubblica venne impressionata dal coraggio di Nicola Grimaldi poliziotto della Polfer che, libero dal servizio, fronteggiò i banditi che stavano rapinando un portavalori davanti alla sede della Bnl, venendo ferito gravemente a colpi di kalashnikov; le ore successive furono drammatiche, la corsa al pronto soccorso in codice rosso e poi l’operazione, riuscita, che ha salvato la vita a Nicola Grimaldi”. Così in una nota il sindacato di polizia Consap.
“Ricordo che Nicola, dirigente sindacale della Consap di Napoli – spiega il Segretario generale nazionale della Consap Cesario Bortone – e mio personale amico, dal letto d’ospedale, volle inviare un messaggio vocale su una chat sindacale per tranquillizzare i suoi amici e colleghi in tutta Italia.
“Furono ore complicate – prosegue Bortone – pochi giorni prima l’uccisione di Apicella, il timore che la criminalità stesse rialzando la testa, proprio mentre il paese stava vivendo la più grande crisi dal dopoguerra ed era in lotta con il virus, però le indagini andavano avanti, il commissariato di Aversa, diretto da Vincenzo Gallozzi, in collaborazione con la squadra mobile di Caserta e con il questore della città Antonio Borrelli e i magistrati competenti, stringeva il cerchio intorno ai criminali, poi la visita del Capo della Polizia Gabrielli, al collega ferito, impose all’indagine un’accelerazione decisiva, che ad appena dieci giorni dal crimine ha permesso di individuare autori materiali e complici dei rapinatori, con le indagini tutt’ora in corso. Voglio esprimere la soddisfazione mia personale e della Consap per le capacità investigative profuse dalla Polizia di Stato, auspico giustizia e non vedo l’ora di riabbracciare il nostro dirigente sindacale Nicola Grimaldi, finalmente fuori pericolo ed in via di dimissione dall’ospedale”.