Aversa. Cimitero, De Rosa: “Da luogo di preghiera si è trasformato in luogo di pericolo”

“Sono molteplici le lamentele che ricevo dai cittadini Aversani, afferenti le condizioni igienico sanitarie e di sicurezza del Cimitero cittadino. Da luogo di preghiera per i defunti si è trasformato in luogo di pericolo. Non si può pregare 5 minuti tranquilli, che gli insetti annidati sugli alberi, rendono impossibile la permanenza, sono così diffusi che producono un forte prurito, costringendo le persone ad andare via”. Così Nicola de Rosa, componente del direttivo del movimento civico Aversa A testa Alta.

“Gli operai (due), devono fare i salti per trasformarsi all’occorrenza da giardinieri a muratori, hanno pochi strumenti da lavoro e mezzi arcaici, insufficienti,per soddisfare le esigenze dell’utenza. E’ indispensabile la messa in sicurezza dei tetti delle nicchie, distrutti dall’ultima tromba d’aria che ha attraversato la Città, unitamente alla copertura dei tetti, aperta dal vento e lasciata così dall’amministrazione, favorendo l’infiltrazione di acqua all’interno. Insomma, tutti i #iocicredo erano da intendersi per distruggere la Città devo supporre, visto lo stato di abbandono del cimitero”.