Aversa. Fase2, Carli: “Inutile emanare ordinanze se poi vengono meno i controlli”

“Negativo il bilancio del primo fine settimana dopo la ripartenza. Quella che doveva essere una ‘mera riaccensione della macchina produttiva del Paese’ è finita per trasformarsi nell’alibi, tanto atteso da una buona fetta di italiani, per riversarsi in strada efesteggiare (oltremodo!) non si sa cosa. Ignobile lo scenario che si è presentato, fino a tarda ora, davanti agli occhi miei e di quanti, ieri sera, hanno voluto optare per una passeggiata e per una boccata d’aria, in modo civile, attraverso le vie della propria città: traffico impazzito (in stile Mondiali di Calcio del 2006), macchine come vere e proprie discoteche ambulanti, assembramenti di persone senza mascherina, risse tra adolescenti in pieno centro, locali (non tutti!) aperti oltre l’orario consentito dalle ordinanzea scapito di tutti i gestori seri di attività che osservano le regole! E, ciliegina sulla torta, scarsissimi controlli!”. Così Giuseppe Carli, socio-fondatore del coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia Aversa.

“Assurdo pensare chesi sia passati dalla Fase 1 – in cui la gente era rintanata dentro casa e le città (vuote) semimilitarizzate – alla Fase 2 (la più delicata) in cui la gente si è riversata in strada come se non ci fosse un domani ed i controlli pressoché inefficaci! Mi chiedo il perché di tutto questo! È pur vero che, la movida fuori controllo, rappresenta un’autentica piaga sociale da almeno 10 anni a questa parte; l’emergenza sanitaria e la crisi economico-finanziaria che ne sta derivando, forse, ci hanno fatto solo ulteriormente luce su di un problema già persistente da anni. Voglio, però, cogliere l’occasione di questo sfogo per lanciare un appello – a Governatori e Sindaci – sperando che possa essere ascoltato; dapprima, lo faccio in qualità di cittadino (sperando difarmi portavoce del pensiero dei più); subito dopo, in qualità di socio-fondatoredi una realtà politica nuova per il nostro territorio: è inutile continuare ad emanare ordinanze se, poi, vengono meno i controlli in questa fase che è la più delicata! Eloquente lo scempio al quale abbiamo assistito, nella giornata e nella serata di ieri, in tutta Italia!”.