Aversa. Fase2, Palazzo: “Gestori sale scommesse e gioco dimenticati da Governo e Regione”

“I primi a chiudere e gli ultimi che apriranno. I dimenticati di questa Italia i gestori di sale scommesse e sale da gioco! Tutti lavori legali che da anni versano milioni di ruro allo Stato Italiano, eppure nessuno ne parla anzi qualcuno si indigna perché devono chiudere e restare chiusi. Gli unici che dopo questa pandemia sono stati ulteriormente tassati quando e se riapriranno”. E’ il messaggio di Massimo Palazzo, gestore di una sala scommesse ad Aversa.

“Ma ricordatevi che dietro quelle attività ci sono persone che hanno famiglia, mutui, figli, affitti,bollette da pagare e che siamo un paese libero, dove nessuno ti può vietare di spendere i tuoi soldi come vuoi. Cosi come puoi giocare 100 euro al lotto, in gratta e vinci, al superenalotto, in sigarette e alcolici questi invece fanno bene? Indignatevi allora anche per i morti di alcol in incidenti stradali. Indignatevi per i morti di tumore che causa il fumo. Indignatevi per Mafia e Criminalità organizzata che prenderà il controllo dei giochi mentre il gestore onesto che paga tasse su tasse dovrà chiudere. Indignatevi per uno Stato che invece di creare lavoro lo distrugge…! Mi auguro che il presidente della Regione Campania De Luca si renda conto di quanti lavoratori in questo settore perderanno il proprio lavoro se non si riaprirà presto! Dopo 20 anni di questo lavoro mi sento in obbligo di dar voce a tutti i gestori che in questo periodo particolare sono in difficoltà e come me non sanno che ne sarà del nostro onesto lavoro!”.