(VIDEO) Coronavirus, Aversa è comune Covid-free
“Circa ottanta giorni fa, comunicavo a tutti voi il primo caso positivo nella nostra città. Ottanta giorni dopo, con grande emozione, non ve lo nascondo, vi comunico che ad Aversa ci sono oggi zero casi positivi. Quella curva che per giorni interminabili abbiamo guardato salire e lentamente scendere, finalmente è arrivata allo zero. È una notizia che tutti aspettavamo e che di fatto certifica la fine, ci auguriamo definitiva, dei contagi nella nostra città”. Così il sindaco di Aversa, Alfonso Golia annuncia che la città è Covid-free ovvero ‘0 casi’
“Sono stati 80 giorni drammatici per Aversa e che mai dimenticheremo.
“Già, un nuovo inizio. Non è e non sarà semplice riprendersi dopo 80 giorni di inattività, ma è una sfida a cui non possiamo sottrarci. Questa esperienza ci ha insegnato che da soli non si va da nessuna parte, mentre se agiamo insieme c’è speranza. Il Governo e la Regione Campania, tra mille difficoltà e labirinti burocratici, stanno mettendo in campo iniziative di sostegno economico importanti. Ai comuni ora è demandato di ripensare gli spazi pubblici e le aree comuni attraverso una strategia partecipata che permetta il rilancio della nostra città”.
“Le prime misure che abbiamo già approvato in Giunta riguardano la concessione e l’uso del suolo pubblico. Con l’Assessore al Commercio Mario De Michele abbiamo lavorato a questa delibera che permetterà di usufruire dello spazio pubblico senza oneri aggiuntivi. Con l’Assessore alla Cultura e Sport Luisa Melillo e con l’Assessore all’Ambiente Elena Caterino, abbiamo reso esecutivo un piano che riguarderà le aree standard comunali. Aree che spesso sono in disuso e che invece vogliamo riqualificare e mettere a disposizione della comunità (leggi qui). Le associazioni, le società aversane sportive e di danza cureranno e attrezzeranno le aree interessate. Aversa inizierà quindi a prendere la forma di una città dello sport all’aria aperta e attraverso le concessioni di suolo pubblico, sempre più pedonalizzata. Siamo al lavoro anche su altre misure e non appena esecutive ve ne darò ovviamente notizia. Quello che conta oggi è certificare insieme che questa terribile pagina è oramai alle spalle. Sappiamo cosa significa vivere quell’incubo, sappiamo i rischi che si possono correre e sappiamo quali precauzioni prendere per evitare il contagio. Soprattutto è ben chiaro a tutti che non possiamo permetterci di rivivere tutto questo, non possiamo permetterci di richiudere tutto. Non avremo una seconda occasione. Consci di tutto questo, ripartiamo. Senza paura, ma con l’accortezza di essere prudenti. Riprendiamoci le nostre vite, torniamo a rivivere le nostre relazioni seppur mantenendo ancora le distanze. Questi mesi non ce li restituirà nessuno, ecco perché dobbiamo necessariamente