Coronavirus, Grant: “Troppe aziende non bancabili, necessaria pace bancaria”
“Molte aziende italiane non sono bancabili, ovvero non hanno accesso al credito bancario, perchè sotto i requisiti minimi di affidabilità richiesti dagli istituti. Pertanto non possono neppure chiedere altri finanziamenti per far fronte alla devastante crisi che stanno vivendo, perchè nella morsa di una legge vigente sul fallimento eccessivamente obsoleta e anacronistica”. Lo afferma l’europarlamentare della Lega Valentino Grant, sottolineando che ‘oggi più che mai serve un nuovo approccio nel rapporto tra debitore (impresa) e il creditore (banca)’.
“Dato che al momento il Governo non ha ancora realizzato un fondo perduto, a differenza di altri Stati, per dare ossigeno al patrimonio imprenditoriale italiano necessariamente bisogna intervenire con la pace bancaria per il 2020 e il 2021, che metta le aziende in condizioni di chiedere prestiti e di disporre della liquidità indispensabile per la ripartenza”, conclude il deputato europeo.