Marcianise. Licenziamenti Jabil, Cerreto: “Comportamento della multinazionale è intollerabile”
Abbiamo appreso che nella notte le trattative tra Jabil e governo si sarebbero nuovamente interrotte, causa la ferma volontà da parte della multinazionale americana di procedere ai 190 licenziamenti non ostante l’obbligo in periodo di pandemia di attuare tali provvedimenti fino a settembre.
“Il Ministro Catalfo non deve abbandonare i lavoratori di Marcianise e pretendere direttamente con i vertici della multinazionale di prorogare la cassa integrazione come previsto dal decreto rilancio che rendono di fatto gli annunciati licenziamenti illegittimi ed illegali, questo provvedimento non è un semplice palliativo ma potrebbe concorrere con il dovuto rispetto dei tempi ad una ricollocazione dei lavoratori – così commissario provinciale di FDI Marco Cerreto -. La proprietà non può far finta di nulla e deve avviare una ricognizione seria con un indotto che in Campania esiste. Sappiamo che esistono una serie di aziende interessate e disponibili, i lavoratori della Jabil possiedono competenza e professionalità nel campo dell’elettronica di alto livello , questa strada va percorsa fino in fondo, il governo faccia la sua parte e faccia comprendere alla Jabil che qui siamo in Italia e non in Cina, 200 famiglie non possono essere abbandonate, visto il contesto sociale già gravissimo che stiamo vivendo”.