Una pista ciclo-pedonale tra Aversa – Parete – Lusciano
È da poco terminato l’incontro in Comune tra il sindaco Golia, il Sindaco di Parete Gino Pellegrino, il Primo cittadino di Lusciano Nicola Esposito e il Presidente della commissione sport Paolo Santulli, per gettare le basi di realizzare una pista ciclo-pedonale che attraversi i rispettivi comuni. Abbiamo individuato un’area rurale che ben si presta al progetto.
“E’ un’idea che ci sta molto a cuore – fa sapere Golia -. Allestiremo questa pista con panchine, cestini e naturalmente telecamere. L’incontro è stato molto proficuo e concreto, lunedì prossimo ci incontreremo di nuovo. Contiamo per gli inizi di Agosto di renderla fruibile. Passo dopo passo, abbracciamo una nuova idea di comunità che stimoli la mobilità alternativa e riveda l’uso degli spazi pubblici. Mi fa molto piacere che ci sia piena sintonia di spirito e intenti anche nei comuni vicini!”.
“Stamattina unitamente al delegato all’urbanistica Pietro Feliciello abbiamo avuto un proficuo incontro con i sindaci di Aversa e Lusciano per definire i particolari di un progetto che prevedrà una pista ciclabile e pedonale che attraverserà i rispettivi comuni. È stata individuata una stradina rurale già esistente che permetterà anche ai frontisti, proprietari di terre e attività, di poter continuare a svolgere il proprio lavoro – sottolinea il sindaco di Parete, Gino Pellegrino – . Nella prima fase, da ultimare entro agosto, abbiamo previsto la rimozione di rifiuti, la riqualificazione, la sistemazione del sottofondo in terra battuta e l’installazione di arredi urbani e segnaletica. Si tratta di un’idea che ha preso forma con estrema semplicità: ne abbiamo parlato ed eccoci qua a porne le basi. Oggi inizia un progetto partecipato in cui le nostre comunità saranno ancora più unite”.
Sulla stessa linea il Sindaco di Lusciano, Nicola Esposito: “La drammatica esperienza legata al Covid ci insegna quanto importante sia pensare insieme e agire insieme. Questo progetto è l’esempio di come le idee possano convergere nell’interesse esclusivo della comunità”.