Cinema, gioco e intrattenimento: 3 pellicole cult
Il mondo del cinema ha sempre avuto contatti molto stretti con quello dell’intrattenimento: ecco tre film che hanno contribuito a creare il “mito cinematografico del casinò”, sia dal punto di vista emozionale che estetico, dagli anni ’40 ad oggi.
“Casablanca”: la roulette “generosa” di Rick Blaine
Questa rassegna non può che cominciare con “Casablanca”, il grande classico del 1942 diretto da Michael Curtiz, vincitore di tre Oscar. Il carismatico Rick Blaine, interpretato da Humphrey Bogart, gestisce un locale “strategico” a Casablanca: grazie al suo intervento si risolvono diverse situazioni complesse, anche se il finale è agrodolce visto che per salvare il suo ex grande amore Ilsa (Ingrid Bergman) si vede costretto a dirle nuovamente addio. In questo film, la sala da gioco di Rick e la roulette hanno un ruolo fondamentale: Ilsa e il marito sono disposti a tutto pur di riuscire a salvarsi e Rick, scaltro ma di buon cuore, fa sì che riescano a vincere la partita alla roulette a procurarsi il denaro necessario per la fuga, anche se ciò provoca l’ennesimo distacco dalla donna amata. Di certo il pathos e l’entusiasmo di questa scena avranno spinto molti spettatori ad appassionarsi al mondo del gioco e della roulette: oggi chi vuole cimentarsi in queste attività direttamente da casa può provare roulette di vari tipi in casinò online come Betway Casino, che mettono a disposizione dei novelli giocatori grandi classici come la roulette europea e quella francese ma anche quella americana e la coloratissima Roulette Sapphire. I nostalgici della pellicola in sé, invece, possono comunque trovare “Casablanca” facilmente, acquistandone il dvd su piattaforme come la libreria online Feltrinelli.it, per riscoprire il fascino del capolavoro di Curtiz.
James Bond: la passione per il gioco dell’agente 007
Qualche anno dopo è un’altra pellicola cinematografica cult a presentare il mondo dei casinò agli spettatori di tutto il mondo, la prima di una lunga serie molto acclamata nel mondo del cinema: si tratta di “Dr. No”, del 1962, noto in Italia come “Agente 007 – licenza di uccidere” e primo capitolo della fortunata saga che ha visto alternarsi tra i protagonisti attori del calibro di Sean Connery, Roger Moore, Pierce Brosnan e l’ultimo interprete Daniel Craig. Il personaggio di Bond è un grande amante del gioco d’azzardo, sia nei libri ai quali è ispirata la saga che nei film che ne sono stati tratti, e ama giocare a poker e a baccarat, tanto che in suo onore è stato intitolato anche l’omonimo metodo di gioco per roulette, la “strategia James Bond”, ispirato allo stile sfrontato e incurante del pericolo che contraddistingue l’agente segreto più famoso del mondo. In “Dr. No” Bond inaugura le scene ambientate al casinò giocando a Punto Banco, mentre in “Agente 007 – Una cascata di diamanti” (1971) si cimenta nel gioco dei dadi, in “Golden Eye” (1995) è impegnato in una partita di baccarat, in “Casinò Royale” (2006) gioca a poker e in “Skyfall” (2012), tuttora disponibile su IBS.it, si trova in una casa da gioco di Macao.
“Ocean’s Eleven”: cast e location eccezionali
Al giorno d’oggi il fascino irresistibile dei casinò viene rappresentato sempre più spesso in film di ogni genere: uno dei più accattivanti degli ultimi anni è stato “Ocean’s Eleven – fate il vostro gioco”, film del 2001 di Soderbergh, remake del cult “Colpo grosso” del 1960, girato da Milestone. Proprio come il film originale, che vedeva tra i protagonisti personaggi molto in voga all’epoca come Frank Sinatra, Dean Martin e Sammy Davis Jr, anche “Ocean’s Eleven” presenta un cast stellare, con i volti più noti dei primi anni 2000: Matt Damon, Brad Pitt e Julia Roberts. Il legame tra casinò e film è molto forte: a partire dal titolo fino alla trama, visto che è ambientata tra i più importanti casinò di Las Vegas, il Bellagio, l’MGM Grand e il Mirage. Visto il successo strabiliante del primo film, con incassi di oltre 450 milioni di dollari, la squadra reclutata da Danny Ocean (interpretato da George Clooney), seppure con minimi cambiamenti nel cast, ha proseguito le sue avventure in altri due film, “Ocean’s Twelve” (2004) e “Ocean’s Thirteen” (2007), mentre nel 2018 è stato realizzato uno spin-off al femminile, “Ocean’s 8”.
Questa serie di film (e prima ancora i romanzi da cui sono tratti buona parte di essi) ha dipinto per gli spettatori il mondo patinato dei casinò, senza renderlo però mai retorico: rapido, entusiasmante, mozzafiato, sempre al passo con i tempi nonostante gli anni e accattivante per il grande pubblico.