‘Città Cardioprotetta’, l’iniziativa di CasaleLab
“A partire da oggi, per 3 settimane, inizieremo a presentarvi le nostre proposte in vista della pizza raccolta fondi del 15 luglio. Iniziamo dalla nostra idea di ‘Città Cardioprotetta’. Proporremo all’Amministrazione comunale l’acquisto di defibrillatori DAE da collocare in modo equilibrato ed equo su tutto il territorio comunale dal centro alle periferie; nei centri nevralgici dove si concentrano i maggiori afflussi di persone; nei pressi degli istituti scolastici e dei centri sportivi; di offrire alla cittadinanza corsi gratuiti di formazione BLS-D al fine di diffondere sul territorio la cultura della defibrillazione precoce e per informare adeguatamente i cittadini sull’importanza della conoscenza delle manovre di rianimazione cardiopolmonare”. Così l’associazione CasaleLab – Laboratorio di Cittadinanza Attiva.
“In Italia le vittime di arresto cardiaco sono oltre 70.000 ogni anno e oltre l’80% dei decessi avviene lontano da ospedali e strutture sanitarie. Poiché difficilmente un servizio d’emergenza è in grado di intervenire in tempo utile, in caso di arresto cardiaco, è fondamentale avere a disposizione nell’immediato di un defibrillatore DAE. In molte città italiane, tra le quali anche Caserta, Santa Maria Capua Vetere, Latina, sono stati avviati e portati a termine importanti progetti finalizzati alla collocazione sul territorio di postazioni di defibrillazione ad accesso pubblico (PAD)”.