Real Agro Aversa, acquisito un titolo di Serie D: dal Comune arriva un riconoscimento ufficiale
Il Real Agro Aversa, fresco promosso in Eccellenza, nella prossima stagione parteciperà al prossimo campionato di Serie D.
Dopo una trattativa durata giorni, patron Pellegrino ha acquisito il titolo sportivo del Tre Pini, compagine di Piedimonte Matese, che nel frattempo si è fuso col Comprensorio Vairanese dando vita al Fc Matese.
Con la fusione, rimaneva ‘libero’ il titolo del Tre Pini così il presidente dei matesini, Marcellino Pepe, ha preferito cedere il titolo all’Aversa: adesso bisognerà attendere solamente l’ufficialità dalla Lega Nazionale Dilettanti.
Grande lavoro quello svolto dal presidente Pellegrino, che nei giorni scorsi intercettato dalla nostra redazione, aveva annunciato che in caso di Serie D ci sarebbe stata anche il cambio di denominazione da Real Agro Aversa a Real Aversa.
“Abbiamo appena approvato in Giunta, un riconoscimento ufficiale alla società Real Agro Aversa da parte di tutta la città, per la duplice promozione in serie D” . Lo dichiara l’assessore allo sport del comune di Aversa Luisa Melillo. “Un riconoscimento doveroso e sentito- spiega – che conferiremo ai dirigenti, tecnici ed atleti nel corso di una cerimonia pubblica. Un premio da condividere con tutti i i tifosi che non smettono mai di supportare la squadra. Forza Aversa!”.
“Dopo una travolgente cavalcata che ha portato alla promozione in Eccellenza, il Real Agro Aversa acquisisce il diritto di partecipare al campionato di serie D! In Giunta, di concerto con i consiglieri comunali , abbiamo approvato – sottolinea il sindaco Golia – una delibera proposta dall’Assessore allo Sport Luisa Melillo che conferisce un riconoscimento ufficiale per merito sportivo alla società del Presidente Pellegrino e a tutti i dirigenti, tecnici e atleti come ringraziamento per questa straordinaria stagione, fermata anzitempo dalla pandemia. Aversa, che ha dimostrato di avere tanta passione per i colori granata, avrà dunque una importante vetrina calcistica e noi ci auguriamo che la viva da protagonista, al Bisceglia”.
