SMCV. Aggressione agenti penitenziari, Peluso – Ronghi: “E’ frutto della delegittimazione della Polizia Penitenziaria”
“La rivolta dei detenuti in atto al carcere di Santa Maria Capua Vetere e’ frutto della delegittimazione della Polizia Penitenziaria”. E’ quanto afferma la vice responsabile delle Politiche per il Mezzogiorno di FdI, Gabriella Peluso.
“Esprimiamo forte solidarietà agli agenti della Polizia Penitenziaria che sono stati aggrediti dai detenuti”-sottolinea Peluso – per la quale “questi servitori dello Stato sono vittime di condizioni di lavoro molto difficili e di iniziative della magistratura che sembrano demolire il loro impegno al servizio dello Stato”.
“Profonda solidarietà agli agenti della Polizia Penitenziaria vittime delle aggressioni da parte dei detenuti nel carcere di Santa Maria Capua Vetere e fermo invito al Ministero della Giustizia ad intervenire a garanzia dello svolgimento della loro fondamentale funzione lavorativa e per condizioni di lavoro che siano degne del valore di questi servitori dello Stato, che deve dimostrare rispetto nei loro confronti”. E’ quanto afferma il Segretario Generale di Cnal, Salvatore Ronghi.
“Quanto avvenuto agli agenti della Polizia Penitenziaria del carcere di Santa Maria Capua Vetere evidenzia il paradosso di una giustizia al contrario che esercita l’azione penale contro i servitori dello Stato” -sottolinea il responsabile del Compartimento nazionale Sicurezza di Cnal,Cesare Oca – che sollecita “investimenti di risorse umane ed economiche sul Corpo di Polizia Penitenziaria per rendere tale importante lavoro possibile nel quadro del rispetto e della valorizzazione da parte dello Stato”.