Umbria. Aborto, Brignone: “Da Tesei assurdo e inutile ostacolo”
“La destra conferma la sua crociata contro i diritti delle donne: in Umbria, governata dalla leghista Tesei, la Regione ha deciso di aumentare da uno a tre i giorni previsti per il ricovero in caso di aborto farmacologico. Un’assurdità, che crea un inutile ostacolo sia per le strutture sanitarie sia per le donne che decidono di abortire”. Lo dichiara la segretaria di Possibile, Beatrice Brignone.
“Come sempre – aggiunge Brignone – siamo al fianco di chi si batte per garantire alle donne piena autodeterminazione e il diritto alla loro salute. Mi auguro fortemente che il governo sia dalla nostra stessa parte, e si decida a modificare la legge che dal 2009 disciplina la materia, istituendo finalmente la possibilità di non ricorrere al ricovero in caso di aborto farmacologico, indipendentemente dalle leggi regionali. Sarebbe la risposta migliore, la più efficace contro l’onda nera che avanza”.