Utilizzo trasmettitori FM per drive-in, parere della DG del Mise rischia di far scoppiare l’ennesima querelle
Ora, a prescindere dal dubbio appeal di vedere nel 2020 (nell’era dello streaming on demand) un film nel parcheggio dei cinema per ovviare ai problemi di assembramento dell’emergenza Covid-19, l’idea di impiegare frequenze FM per far giungere l’audio (del film) nelle vetture degli spettatori fa rabbrividire per gli aspetti diretti ed indiretti conseguenti. E ciò tanto più che risulterebbe certamente meno problematico imporre ai gestori l’utilizzo di sistemi di connessione IP audio Bluetooh. [clicca qui – continua a leggere]