Calvi Risorta – Falciano del Massico. Regionali Campania, Bonacci e Fava candidati con Centro Democratico
“Avvertiamo la necessità di non doverci sottrarre a questo appuntamento, come detto, per questo saremo in campo, come candidature indipendenti, nella lista di Centro Democratico con De Luca Presidente, con il coordinatore provinciale Pino Riccio. La comune visione su importati temi di respiro nazionale e locale ci hanno spinto alla scelta verso la lista di Bruno Tabacci che fu tra le principali forze politiche che animarono l’esperienza nazionale di Campo Progressista. La sfida è lanciata”. Lo annunciano Antonello Bonacci, già candidato sindaco di Calvi Risorta, ed Erasmo Fava sindaco di Falciano del Massico.
“Si avverte l’obbligo e la necessità che in una proposta politica complessa ed articolata come quella che si sta definendo nel campo del centrosinistra con Vincenzo De Luca – candidato alla presidenza della Regione Campania – ci sia una chiara e definita proposta progressista e riformista, che sappia interpretare con occhi diversi la difficile fase che tutto il mondo sta vivendo e che inevitabilmente ha investito la già nostra fragile regione e provincia. Il programma di Governo della Regione Campania, in particolar modo a Caserta, non può in alcun modo distrarsi su temi fondamentali come l’ambiente e il lavoro. Temi sicuramente troppo spesso facilmente enunciati e mai trattati con competenza e giusta dose di sensibilità. Due temi solitamente messi in contrapposizione ma che in realtà possono essere l’uno complementare all’altro. Ed ecco che assume fondamentale importanza il rilancio dei prodotti autoctoni dell’agricoltura campana, la salvaguardia del patrimonio culturale, il rilancio del turismo – da quello costiero a quello cittadino. Senza dimenticare temi fondamentali per la nostra regione come l’ammodernamento della rete infrastrutturale, l’investimento in trasporto ecosostenibile e lo sviluppo delle reti comunicative. Dare risposte concrete ai problemi endemici di Terra di Lavoro che hanno assunto ancora più attualità a causa dell’emergenza sociale ed economica scaturita dal Coronavirus. Senza voler entrare nel merito di questioni che non appartengono a casa nostra, va opportunamente sottolineato come il venir meno di altri interlocutori abbia in qualche modo rimesso in discussione anche la partecipazione di Futura Caserta alle prossime elezioni regionali. Ma la condizione della nostra terra non può permetterci di fare un passo indietro e rimanere inermi osservatori alle prossime elezioni regionali”.