Capua. FI: “L’amministrazione Branco e la sua spazzatura”
“Apprendiamo di una proposta di delibera di Consiglio Comunale che dovrà essere ratificata dal consesso cittadino, in quanto già predisposta ed approvata con delibera di Giunta Comunale n. 59/2020, per cui non si vede la necessità di chiedere con urgenza unprossimo Consiglio Comunale. La volontà manifesta, di questa Amministrazione di centro-sinistra-destra, è di individuare un’area, precisamente in località Maiorise, di 10.000 mq, idonea alla allocazione di un impianto di raccolta rifiuti differenziata. Nulla questo, ogni amministrazione è libera, secondo una propria logica di adottare quei provvedimenti che ritiene utili e necessari per la città che possano apportare una miglioria alla qualità della vita dei propri cittadini, ma parlare di gestione dei rifiuti significa quell’insieme delle politiche, delle procedure o dei metodi con cui viene gestito l’intero processo dei rifiuti, dalla loro produzione fino alla loro destinazione finale coinvolgendo quindi la fase di raccolta, di trasporto (un flusso di camion che potrebbero attraversare quale ponte?), e di trattamento (riciclaggio e smaltimento) fino all’utilizzo dei materiali di scarto, che solitamente prodotti dall’attività umana, nel tentativo di ridurre i loro effetti sulla salute umana e l’impatto sull’ambiente”. Così il Coordinamento Cittadino di Forza Italia Capua.
“Parlare, però, della gestione dei rifiuti a Capua è tutt’altra cosa, ad oggi non si è riusciti a regolarizzare la raccolta differenziata, un’isola ecologia che non è mai partita ed anzi è divenuta una discarica a cielo aperto, e poi si vuole parlare di un’area che fungerà da stazione di trasferenza intermedia dove i singoli comuni e si badi bene non il solo comune di Capua, dovranno conferire i rifiuti da raccolta differenziata dove si dovrebbero ottimizzare i flussi di carico per il successivo trasporto agli impianti di trattamento. La nostra terra si trova incuneata in un triangolo maledetto, San Tammaro e S. Maria La Fossa con le discariche stracolme, “Maruzzella e Ferrandelle”, lo STIR di S. Maria C.V. e il sito di Ecoballe del Frascale, ancora là da circa 20 anni, e poi vogliamo aggiungere quest’altro impianto, che brillantemente l’amministrazione Branco sta proponendo con tutto il disagio che comporterà alla cittadinanza.Eppure non è di molti anni addietro la battaglia condotta da diversi esponenti politici che compongono l’attuale maggioranzacontro il Gassificatore a Capua, che di sicuro aveva un impatto ambientale minore rispetto a questo impianto di raccolta che si sta proponendo e tutto per una becera questione di ristoro economico a discapito della salute dei cittadini, potremmo dire non più “Capua città di arte e cultura”, ma “Città della monnezza”.Il Coordinamento cittadino di Forza Italia, fortemente contrario ad un ulteriore sfregio portato ai danni della città, chiede l’annullamento di tutti gli atti pro impianto, ma soprattutto chiede l’immediata dimissione di tutta la giunta comunale per la loro palese incapacità ed inadeguatezza ad amministrare”.