Casal di Principe. Distanziamento in classe, le soluzioni messe in campo dall’assessore Diana
“Il DM scuola del 26/6/2020 richiede, nelle aule scolastiche, il distanziamento di 2 metri dalla cattedra e di 1 metro fra gli alunni. Ovviamente, ci siamo ritrovati a non avere aule abbastanza capienti ( non solo noi ma tutta Italia!) e allora, metro alla mano, abbiamo iniziato a pensare come risolvere i problemi. Dopo giorni di incontri – scontri, veglie notturne, sopralluoghi vari, le soluzioni migliori (condivise con le Dirigenti scolastiche e i responsabili per la sicurezza degli Istituti) sono state messe in campo diverse soluzioni per gli istituti presenti sul territorio”. Così Marisa Diana, assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Casal di Principe.
Le disposizioni:
I.C.”DON DIANA” -Plesso DANTE, via Omero (24 aule di circa 50 metri quadrati): Accorpamento dell’intera scuola primaria con trasferimento delle 10 classi gia’ ospitate al plesso don Diana (le aule del plesso don Diana non sono risultate idonee al distanziamento). Il Plesso Dante ospiterà, in sicurezza 20 classi della primaria, senza alcuna turnazione ma con orario normale.
-Plesso “DON DIANA”, via De Amicis. Accorpamento della scuola dell’Infanzia (4 sezioni gia’ ospitate al plesso Dante). Con opportuni lavori di adeguamento ( servizi igienici, abbattimento di 5 pareti, ecc…) si otterranno aule idonee al distanziamento + spazi refettorio/giochi. Il plesso ospiterà, in sicurezza, tutte le 8 sezioni della scuola dell’Infanzia dell’I.C. Don Diana.
– Plesso “B. CROCE”, via Cavour (scuola secondaria di 1 grado). Situazione ‘spinosa’ per l’assosserato perché nessuna delle 24 aule è risultata idonea al distanziamento. Sono state fatte svariate ipotesi (anche reperire spazi in altri luoghi) non percorribili alla fine visto l’ingente numero di aule occorrenti. L’unica soluzione fattibile (presa a malincuore da tutti) sarà l’abbattimento di 11 pareti per creare 13 aule molto ampie ed idonee al distanziamento; resteranno altre aule di dimensioni minori.
“Ovviamente – fa sapere l’assessore Diana – la didattica sarà svolta con turnazioni mattina/pomeriggio (visto che la DAD con gruppi classe e’ consentita solo alle scuole superiori). Sono certa che queste soluzioni non accontenteranno tutti ma, ribadisco, che stiamo gestendo un’emergenza, non ristrutturando le scuole di Casale. Quindi, auspico la maggior comprensione possibile, visto l’ impegno profuso da piu’ parti e l’investimento di fondi che tutto questo richiederà”.