‘Deriva antidemocratica a Villa di Briano’: Della Corte scrive al Prefetto Ruberto
Pregiatissimo Prefetto, con il quale affranto dal dolore, per la perdita di una carissimo e giovane amico, mi vedo costretto a disturbarLa, ancora una volta, per evidenziarLe che, purtroppo, nonostante mia denuncia, dei gravissimi fatti, verificatosi, durante il consiglio Comunale del 06.07.2020, ad oggi non è arrivato alcun minimo segnale che avesse potuto portare ad una normalizzazione della vita politica – istituzionale di Villa di Briano. Infatti, di fronte alla evidente possibilità che un Consigliere Comunale avesse potuto partecipare, alla riunione del Consiglio Comunale, del 06.07.2020, armato, nessuna condanna si è avuta né dal Presidente del Consiglio Comunale Paolo Conte, né dal Sindaco Luigi Della Corte ed, ahimè, né dalla sua Eccellentissima Persona. Chi scrive, di fronte, allo scarso rispetto istituzionale del Presidente del Consiglio Comunale ha deciso, in forma di protesta, di non partecipare alla conferenza dei capigruppo, convocata per il giorno 30 Luglio 2020, fino a quando non arriverà un chiaro segnale di condanna, da parte del Presidente del Consiglio e dal Sindaco, della deriva antidemocratica alla quale sta assistendo la vita politico-istituzionale di Villa di Briano”. E’ la lettera inviata dall’Avv. Saverio Della Corte, capogruppo consiliare del movimento civico ‘Villa di Briano Domani‘ al Sua Ecc. il Prefetto di Caserta Dr. Raffaele Ruberto.