Napoli. Contrasto spaccio fuori scuole: Comitato Ordine Sicurezza in Prefettura
Nella mattinata odierna si è svolta, presso il Palazzo di Governo, una riunione del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduta dal Prefetto di Napoli, Marco Valentini.
E’ stata esaminata la situazione dell’ordine pubblico nel capoluogo, con particolare attenzione alle criticità emerse nei Tavoli di Osservazione delle diverse Municipalità, programmando le iniziative da adottare, anche con servizi di controllo coordinati tra le Forze dell’ordine ad “Alto Impatto” per corrispondere alle richieste del territorio e rendere più efficaci la prevenzione ed il contrasto ad ogni forma di illegalità.
E’ stata altresì attenzionata la problematica relativa all’adozione di misure per impedire la sosta indiscriminata sull’istmo di Nisida, al fine di garantire la sicurezza e l’ordine pubblico con particolare riferimento al significativo afflusso di persone nella stagione estiva. Al riguardo sono stati intensificati i controlli da parte dei Comandi presenti in loco, nelle more della sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra Comune di Napoli e Autorità portuale per regolamentare un’ Area Pedonale Urbana videosorvegliata.
Si è proceduto all’esame dei progetti presentati dai Comuni di Casalnuovo, Ercolano, Melito, Pomigliano d’Arco, Portici, Quarto, S. Giorgio a Cremano e Torre Annunziata, in adesione all’iniziativa “Scuole sicure”, finanziata dal Ministero dell’Interno per l’attività di prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nei pressi degli istituti scolastici.
I fondi potranno essere impiegati per la realizzazione di sistemi di videosorveglianza, per assunzioni a tempo determinato e per prestazioni di lavoro straordinario del personale della Polizia locale, per l’ acquisto di mezzi ed attrezzature nonché per la promozione di campagne informative rivolte alle giovani generazioni.
Tutti i progetti sono stati valutati positivamente e pertanto, a garanzia degli impegni assunti, i Comuni stipuleranno con la Prefettura appositi protocolli d’intesa.