Operazione Strade Sicure, Cocer Esercito scrive al ministro Guerini
“Nel prendere atto che dal 31 luglio 2020 al personale impiegato nell’operazione strade sicure per l’emergenza COVID-19 non verrà più corrisposto l’incremento per il lavoro straordinario previsto dal Decreto “Cura Italia” nonostante permangano situazioni di criticità in cui l’Esercito Italiano è costantemente dispiegato, chiediamo un intervento autorevole e deciso del Sig. Ministro della Difesa, On. Lorenzo Guerini, al fine di garantire una equità di trattamento con le Forze di Polizia impiegate nelle medesime attività”. Così il Cocer Esercito.
“Pertanto, il COCER ESERCITO, a tutela del personale impiegato nell’operazione Strade Sicure, auspica la stessa attenzione che il Ministro della Difesa ha mostrato verso l’Esercito Italiano nella conversione del Decreto Legge n.18, affinché il personale militare della Forza Armata non subisca nuovamente sperequazioni come avvenuto con il Decreto Legge n. 9 del 2020, che ha garantito un cospicuo incremento economico al solo Comparto Sicurezza. Signor Ministro della Difesa, il personale dell’Esercito Italiano deve essere giustamente remunerato per le molteplici attività ed assetti schierati, sia per contrastare l’emergenza in essere che per far fronte alle molteplici esigenze per la salvaguardia della Nazione”.