Ostia. Offre bambino in cambio di denaro: bagnante lo fa arrestare
Sul lungomare di Ostia aveva offerto il figlio di 3 anni per prestazioni sessuali in cambio di soldi. L’uomo, un 25enne di etnia rom, è stato denunciato e arrestato dalla guardia di finanza con l’accusa di sfruttamento della prostituzione minorile, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale.
Secondo quanto ricostruito, ieri il 23enne, camminando sul lungomare di Ostia con il piccolo in braccio, ha avvicinato alcuni anziani chiedendo soldi in cambio del bambino. Qualcuno però ha chiamato la Guardia di Finanza e sul posto è arrivata una pattuglia. A quel punto il 23enne ha lasciato il bambino ed è scappato. Quando i finanzieri lo hanno bloccato ha opposto resistenza sferrando calci e pugni ai militari.
L’uomo, che viveva con il figlio in un palazzo popolare di Ardea, ha numerosi precedenti per furto, stupefacenti e danneggiamenti. Arrestato è stato portato a Regina Coeli. Il bimbo, che era denutrito e disidratato, si trova ora in ospedale con gli assistenti sociali ed è sotto la tutela del tribunale dei minori.
“Tutto ciò è inammissibile, per fortuna il bambino è stato affidato agli assistenti sociali, e nonostante le dichiarazioni del Rom dalle verifiche radiologiche il piccolo risulta avere circa 2 anni. In tutto ciò dobbiamo ringraziare i militari che nonostante la fuga, sono riusciti a prenderlo, a loro va tutta la mia ammirazione, perché rendono le nostre spiagge e non solo un posto sicuro.” Lo dichiara Antonella Cortese, Criminologa e Presidente dell’Accademia Italiana delle Scienze di Polizia Investigativa e Scientifica.